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giovedì 29 dicembre 2016

SMAU PREMIA INNOVAWAY PER L'INNOVAZIONE DI PROCESSO E L'INTEGRAZIONE TECNOLOGICA

L'azienda opera in tutto il mondo come partner per soluzioni personalizzate ad alta innovazione tecnologica

Innovaway vince il Premio Smau per aver implementato un efficace sistema ERP per centralizzare dati e processi interni, grazie al quale ha incrementato le performance dei propri servizi IT ed ITSM.  
 

Il Gruppo Innovaway consolida così la sua attività di partner che offre soluzioni personalizzate con l'utilizzo di tecnologie all'avanguardia. Ad avvalersi delle sue prestazioni sono oltre 150 realtà, operanti in settori che vanno dall'industria alla finanza, dal retail al luxury, dai trasporti ai servizi, fino alle utilities e alla pubblica amministrazione. 600 dipendenti, di cui il 55% donne e il 63% laureati, con un'età media di 35 anni. 

Sono punti di forza di un gruppo attivo in sette sedi (Napoli, Milano, Roma, Torino, Palermo, Catanzaro, Tirana), che eroga i propri servizi in 25 lingue e svolge la sua attività in tutto il mondo, in un centinaio di paesi. I risultati sono avallati dal gradimento della clientela: la media di coloro che si sono dichiarati soddisfatti o molto soddisfatti negli ultimi 4 anni è pari al 92 per cento.

L'offerta di Innovaway si articola in tre aree: IT Service Management, Information Technology e BPO (Business Process Outsourcing). Prestazioni che consentono ai clienti di ottenere una serie di vantaggi: ridurre i costi, anche attraverso la trasformazione di quelli fissi in variabili; incrementare l'efficienza, con il raggiungimento di altissimi livelli di servizio; promuovere e sviluppare la propria attività  su scala internazionale.


Per l'offerta di IT Service Management, Innovaway si avvale del proprio Multilanguage Service Desk unico in Italia, in grado di gestire qualunque esigenza di contatto delle aziende clienti con i propri dipendenti; dal Single Point of Contact alla gestione delle chiamate per incidenti o richieste di servizio, dei quali gestisce tutto il ciclo di vita fino alla risoluzione.

E' operativo 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e gestisce circa un milione quattrocentomila contatti all'anno. Le prestazioni, sia da remoto che on site, sono estremamente articolate, estendendosi dal call dispatching al supporto on site, Help Desk di 1°, 2° e 3° livello, Governance avanzata e Fleet management. 


Nel 2016, ai tradizionali metodi di contatto quali fonia, mail e ticketing per i servizi ITSM, è stato affiancato anche il canale "Social", che costituisce un ulteriore passo in avanti verso l'innovazione dei servizi compiuto da Innovaway, per incrementare i vantaggi offerti ai propri clienti.

L'area IT di Innovaway risponde globalmente alle necessità dei clienti con un team di esperti in grado di analizzare e progettare, attraverso metodologie consolidate, un'ampia gamma di servizi IT a valore aggiunto: analisi, progettazione, consulenza, data transfer, formazione, supporto sistemistico, manutenzione, assistenza e outsourcing. 


Sono più di 200 le risorse qualificate con oltre 120 certificazioni che operano nell'ambito della system integration per disegnare e realizzare architetture e applicazioni personalizzate, integrandole con nuovi software o hardware preesistenti, software customizzati e reti di comunicazione.

"Innovaway- dichiara il ceo Antonio Giacomini- continua a crescere e consolidarsi grazie ad un'offerta che ci vede sempre più come partner per le aziende che ci scelgono. Un'offerta fatta di soluzioni innovative costruite in maniera sartoriale sulle esigenze del cliente.


Il nostro Competence Center di Napoli è ormai un modello per la capacità di lavoro 365 giorni l'anno e 7 giorni su 7 nelle 25 lingue più parlate al mondo".

"Innovaway, nella propria attività di outsourcer di servizi ICT, ha la necessità di ottimizzare costantemente i propri processi di delivery, in modo da potere offrire ai propri clienti servizi competitivi sia sotto il profilo del costo, che di qualità e di valore aggiunto",   dichiara il direttore generale Francesco Ferrera. "Il progetto che, avviato a inizio 2016, sarà completato entro fine anno, risponde proprio a questa esigenza. La rivisitazione del modello organizzativo e dei processi aziendali e l'utilizzo di SAP Business One, integrato con software sviluppati internamente per il monitoraggio in tempo reale e in ottica predittiva di tutti i processi di delivery, sia in ambito ITSM che IT, ci ha consentito di realizzare importanti economie di scala, che si traducono in un'offerta ancora più competitiva, elemento chiave per lo sviluppo del business aziendale".


Il progetto
Per supportare il proprio processo di crescita, Innovaway aveva l'esigenza di dotarsi di un sistema ERP robusto e scalabile in grado di centralizzare dati e processi aziendali, individuato in SAP Business ONE, facendosi affiancare da un Partner di provata esperienza quale IT Allianz.
 

L'analisi delle procedure esistenti, necessaria a redigere la Business Blueprint, è coincisa con la revisione ed ottimizzazione in ottica innovativa di tutti processi.
 

Sono stati implementati in Sap strumenti a supporto dell'area commerciale, con meccanismi di forecasting e budgeting, nonché di gestione e controllo delle commesse attraverso KPI, tali da generare proattivamente alert e analisi degli scostamenti.
 

Ciò ha consentito di mettere a punto un modello di Delivery per i servizi ITSM industrializzato e performante, per far fronte ad un mercato sempre più orientato alla qualità e competitività.
 

Sono stati sviluppati ed integrati in SAP ulteriori moduli, tra cui TalentWay, software multi device per l'autocandidatura di personale IT, che implementa ricerche full text e semantiche utilizzato dallo Skill Office per il recruiting e la riallocazione di risorse in Waiting List.


Maggiori Approfondimenti

Progetto SMART (SLA MONITORING AND ACITIVTY REPORTING)
Smart ha come obiettivo la progettazione e l'implementazione di un innovativo sistema integrato di processo  rendendo disponibile uno strumento di analisi interattivo capace di elaborare una notevole quantità di dati, ed un motore capace di raccogliere ed integrare informazioni provenienti da fonti eterogenee e da infrastrutture diverse mettendo le stesse a disposizione di tutti i livelli funzionali dell'organizzazione Aziendale (Direzione Commerciale, HR, Controllo di Gestione, Amministrazione, Pre-Post Vendita) e a tutto il Top Management.
 

Questo sistema è quindi in grado di elaborare, analizzare e rendere disponibile in maniera sistematica i dati di produzione consuntivati quotidianamente dalla Delivery; è inoltre possibile confrontare gli stessi con gli obiettivi di volumi (baseline) e qualità (SLA – Service Level Agreement) previsti dai contratti.
 

Le singole informazioni opportunamente processate ed identificate (che possano cioè essere ricondotte al servizio, alla lingua, all'operatore, al momento in cui è stata gestita ed altri elementi distintivi dell'informazione), concorreranno alla realizzazione di una dashboard interattiva attraverso la quale sarà possibile consultare ed analizzare (analiticamente o per aggregati significativi) i servizi in erogazione ed in particolar modo i fattori più sensibili e/o critici (quali Volumi, SLA e Performances, Carichi di lavoro delle risorse), rispetto ai quali si basano le logiche di costi e ricavi e conseguentemente le strategie Aziendali.
 

Le informazioni trattate saranno analizzate anche in ottica di gestione delle commesse e pertanto saranno integrate con l'organizzazione aziendale che prevede una struttura ad albero dei centri di costo (OBS = Organization Breakdown Structure) a cui saranno destinati uno o più servizi previsti dalla commessa; l'esplosione dei servizi della commessa e l'assegnazione ad un centro di lavoro è definita mediante WBS Work Breakdown Structure. Avendo l'Azienda individuato in SAP Business One il software Gestionale di tipo ERP mediante il quale seguire tutti i processi di ciclo attivo e passivo nonché di gestione della commessa operativa, i dati elaborati dal sistema SMART saranno naturalmente convogliati all'interno di SAP evitando inutili fasi di digitazione delle informazioni.



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Architetture, Standard e Sicurezza: i fattori abilitanti dell'IoT - Torino, 30 marzo 2017


IoT - Internet of Things
TORINO - 30 marzo Hotel NH Ambasciatori
C.so Vittorio Emanuele II, 104
CONTENUTI   ISCRIVITI
Come orientarsi in uno scenario di grandi opportunità
L'Internet of Things è destinato a ridisegnare luoghi, cose e relazioni; alcune già gestite in parte con tecnologie proprietarie altre del tutto destrutturate, dando modalità univoche nella raccolta, nella memorizzazione e nell'elaborazione delle informazioni.

Per mettere in campo una nuova applicazione basata sulle logiche dell'Internet of Things e dell'Industrial Internet of Things occorre considerare molti fattori abilitanti:

l'architettura a supporto della raccolta e della memorizzazione dei dati
la possibilità di utilizzare infrastrutture cloud per limitare l'investimento iniziale
gli Standard più utili per agire in uno specifico ambito, anche alla luce delle possibilità di integrazione con sistemi di sensori esistenti
la valutazione del rischio e la conseguente strategia di sicurezza per la protezione dei dati e delle informazioni che viaggiano nelle infrastrutture IoT

Architetture, standard e sicurezza sono i tre punti fondamentali in uno scenario di prima adozione dell'Internet of Things ed è prima di tutto importante tracciarne lo stato dell'arte.

Nell'edizione di Milano abbiamo parlato di Industry 4.0 e di Energy Management. Nel nuovo roadshow 2017 dedicheremo una parte alle tecnologie abilitanti e un'altra parte ad approfondire le evoluzioni dell'IoT nei mercati verticali grazie al contributo di associazioni e organizzazioni presenti sul territorio.

Tra i visitatori dell'edizione 2016: ABB, AERONAUTICA MILITARE, AIM VICENZA, AIPA, ALASCOM SERVICES, ALPITEL, ALASCOM, AMBRO ELETTRICA, ATR TELEMATICA, AURIGA, AXIOMA, BETANET, BIZMATICA SISTEMI, BLUEIT, BPM, BT ITALIA, BTICINO, CAPGEMINI ITALIA, CEGEKA, COMPAREX ITALIA, CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE, CONSIT, CONSOLATO AMERICANO, CONVERGYS ITALY, COSTER, CREDIT AGRICOLE VITA, DIASORIN, DIDELME SISTEMI, DIGITAL LUMENS, DUE ESSE, EDISON, ENEL, ENNOVA, ERICSSON TELECOMUNICAZIONI, ERPLAN, ESTEL GROUP, EUROGRID, EUROTECH, EVOLVENTE, FACILITYLIVE, FASTCOM, FASTWEB, FUTURE ENERGY, GAMMA GROUP, GRUPPO SCAI, H3G ITALIA, HARTING, HITACHI SYSTEMS CBT, IBM ITALIA, IFS ITALIA, IN20, INDUSTRIA CHIMICA REGGIANA, INDUSTRIE SALERI ITALO, INFOCERT, INFRACOM ITALIA, INNEXT, INNOWATIO, INTELENER, INTERNET DATA SOLUTIONS, ISTAT, ITALTEL, ITCORE BUSINESS GROUP, KIREY, LEONARDO COMPANY, LOMBARDIA INFORMATICA, MARCELLO GABANA, METALWORK, METATECH GROUP, MINERVA OMEGA GROUP, NESTLE ITALIANA, NEXTONE, NOEMALIFE, NOOVLE, NPO SISTEMI, NTS ITALY, NTT DATA, PIEMME TELECOM, POSTE ITALIANE, POSYTRON, PRADA CONSULTING, PRAGMA MANAGEMENT SYSTEMS, PROJECT AUTOMATION, REPLY, PROVNCIA DI BRESCIA, SAIET, SAIV, SALINI IMPREGILO, SANOFI, SIRTI, SKY TEAM, SOFTWORK, SORINT.LAB, TECNOFIN, TENOVA, THE EUROPEAN HOUSE-AMBROSETTI, TRENTINO NETWORK, T-SYSTEMS SPRING ITALIA, UBIS, UNICREDIT, UNIECO SOC.COOP., UNIFARM, UNISYS, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, UNIVERSITÀ DI PADOVA, UNIVERSITÀ DI PAVIA, UNIVERSITÀ DI TORINO, VAR GROUP, VODAFONE ITALIA, WINDLOMBARDIA INFORMATICA, MARCELLO GABANA, METALWORK, METATECH GROUP, MINERVA OMEGA GROUP, NESTLE ITALIANA, NEXTONE, NOEMALIFE, NOOVLE, NPO SISTEMI, NTS ITALY, NTT DATA, PIEMME TELECOM, POSTE ITALIANE, POSYTRON, PRADA CONSULTING, PRAGMA MANAGEMENT SYSTEMS, PROJECT AUTOMATION, REPLY, PROVNCIA DI BRESCIA, SAIET, SAIV, SALINI IMPREGILO, SANOFI, SIRTI, SKY TEAM, SOFTWORK, SORINT.LAB, TECNOFIN, TENOVA, THE EUROPEAN HOUSE-AMBROSETTI, TRENTINO NETWORK, T-SYSTEMS SPRING ITALIA, UBIS, UNICREDIT, UNIECO SOC.COOP., UNIFARM, UNISYS, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, UNIVERSITÀ DI PADOVA, UNIVERSITÀ DI PAVIA, UNIVERSITÀ DI TORINO, VAR GROUP, VODAFONE ITALIA, WIND
 
Per informazioni sulle modalità di adesione in qualità di Sponsor od Expo è a disposizione:
Laurenzia Gianfrate – laurenzia.gianfrate@soiel.it
Direzione Commerciale - Mobile 338 3495663
 
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lunedì 26 dicembre 2016

Security e tendenze dell'ICT tra Ransomware, Business Continuity e Disaster Recovery - Milano, 1 febbraio

Sicurezza ICT - Milano 1 febbraio 2017

CONTENUTI AGENDA ISCRIVITI
Sicurezza ICT, lo storico appuntamento dove utenti e fornitori si confrontano per fornire una panoramica su tutte le tematiche connesse alla security e sulle moderne tendenze del settore, avrà come prima tappa Milano: il 1 Febbraio, presso l'Hotel Michelangelo in Piazza Luigi di Savoia, 6.

IoT, hybrid cloud, privacy dei dati personali, business mobility & continuity, autenticazione biometrica sono solo alcuni degli argomenti che verranno ripresi anche nell'edizione 2017 del roadshow, e saranno affiancati da nuove tematiche quali:

Enterprise Immune System
Sicurezza del sistema di stampa
Autenticazione biometrica
NIS Directive & European General Data Protection Regulation
Network Security monitoring
Modalità di azione dei ransomware

Come da tradizione, la giornata si svilupperà in sessione plenaria e sarà accompagnata da un'area espositiva dove i visitatori potranno incontrare tutti gli sponsor aderenti all'evento.

La partecipazione al convegno è gratuita, previa iscrizione. 
La aspettiamo!
Oltre 500 i profili coinvolti nella passata edizione 2016, tra cui:
ACI GLOBAL, AGENZIA DELLE DOGANE E MONOPOLI, ALSTOM, AMBRO ELETTRICA SPA, ANIA, ANIPLA, ARCIDIOCESI DI TORINO, ARPA LOMBARDIA, ASL CUNEO, ASL TORINO, ASSOCIAZIONE IRIGAZIONE ESTSESIA, ASST PAPA GIOVANNI XXIII, AXA ASSISTANCE, BANCA ALBERTINI SYZ, BANCA DI RIMINI, BANCA POPOLARE DI MILANO, BANCA POPOLARE DI SONDRIO, BAXI, BCC DI FILOTTRAO, BITRON, BOLTI, CAMERA DI COMMERCIO DI ALESSANDRIA, CAMOZZI INDUSTRIES, CARABINIERI, CASSA EDILE DI MILANO, CEDACRI, CERTIQUALITY, CIPAS, CLINICA SAN CARLO, CNH, CNPUNICREDITVITA, CNPVITA, COLLEGIO S. CARLO, COMUNE DI BERGAMO, COMUNE DI CARMAGNOLA, COMUNE DI INDUNO OLONA, COMUNITÀ DELLE GIUDICARIE, COMUNITÀ MONTANA VALLE DELL'ELVO, COSMO PHARMACEUTICALS, CREAPLUS ITALIA, CREDEN, CSQA CERTIFICAZIONI, DIAPATH, DIASORIN, DIFA - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA, DIREZIONE VV.F. VENETO E TRENTINO, EDIPOWER, ENERGIZER ITALY SRL, ENI, ERBA VITA, ERGO PREVIDENZA, ERNST & YOUNG, ESERCITO ITALIANO, FIBERING, FINMECCANICA, FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI - ONLUS, FONDAZIONE ENAIP LOMBARDIA, FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA, GE CAPITAL INTERBANCA, GIUNTI EDITORE, GRAFICHE NENCI, HUNTING HEADS ITALIA, IMMOBILIARE PO, IMQ, INAIL, INAZ, INDUSTRIE SALERI ITALO, ING BANK ITALY, ING DIRECT, INTESA SANPAOLO, ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. VALLE, KPMG, LIGURIA DIGITALE - REGIONE LIGURIA, LIS, LOMBARDIA INFORMATICA, LOMBARDIA SERVIZI, MEDIASET, MEDIASET PREMIUM, MELICONI, MINISTERO DELLA DIFESA, MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, MINISTERO DELL'INTERNO, MINISTERO DELL'INTERNO - DIPARTIMENTO VVF, MINISTERO DELL'INTERNO - QUESTURA DI ALESSANDRIA, MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI, NERVIANO MEDICAL SCIENCES, OERLIKON GRAZIANO, O-I MANUFACTURING ITALY, OTLAV, PENNY MARKET ITALIA, POLIZIA DI STATO, PROMOSERVICE PARMA, PROVINCIA DI CREMONA, PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA, REWE GROUP, RIVOLTA CARMIGNANI, ROCHE, RSE- RICERCA SUL SETTORE ENERGETICO, SAIT ABRASIVI, SALINI IMPREGILO, SANOFI, SAPIO, SARAS, SELEX ES, SIA, SNAM, TECNICA GROUP, TECNIMEX, TECNOELETTRA, TERMOMECCANICA, THE EUROPEAN HOUSE-AMBROSETTI, UBIS - UNICREDIT BUSINESS INTEGRATED SOLUTIONS, UNIACQUE, UNICALCE, UNIPOLSAI ASSICURAZIONI, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, VERIZON ITALIA, VICENZAPIÙ, VODAFONE, WELLCOMM ENGINEERING.
 
Per ulteriori informazioni
Kelen Zakelj - kelen.zakelj@soiel.it
Soiel International - Via Martiri Oscuri, 3 - 20125 Milano - T. 02 26148855 - F 02 87181390 - www.soiel.it

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venerdì 23 dicembre 2016

Datalogic primeggia all'Inspect Awards 2017

Inspect, la nota rivista Europea, ha premiato Datalogic per IMPACT + OCR, soluzione innovativa per l'ispezione della stampa di dati variabili nell'industria alimentare

Bologna – 23 Dicembre 2016 - Datalogic, leader mondiale nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale e produttore di lettori di codici a barre, mobile computer, sensori per la rilevazione, misura e sicurezza, sistemi di visione e marcatura laser, ha ricevuto il primo premio dalla rivista Inspect, nell'ambito dell'Inspect Awards 2017, per IMPACT+ OCR, una soluzione dedicata al riconoscimento ottico dei caratteri stampati sulle confezioni di prodotti nell'industria alimentare.

Inspect Awards è il noto premio organizzato da Inspect, la rivista europea leader nei settori della machine vision e dell'optical metrology ed è dedicato alle aziende che operano nei settori dell'Automazione Industriale, dell'AutomaticControl e della Visione.

IMPACT+ OCR rende l'ispezione dei dati variabili facile e veloce, e non richiede specifiche capacità di programmazione di sistemi machine vision.

Il software è molto intuitivo e guida l'utente alla configurazione del sistema passo dopo passo. 

Caratteristiche chiave includono regioni di lettura OCRmultiple, la capacità di memorizzare differenti ricette di ispezione e un'interfaccia operatore personalizzabile.

"Siamo onorati di aver ricevuto questo riconoscimento internazionale" afferma Stefano Savino, Product Manager di Datalogic. "L'Inspect Award è il coronamento di un percorso progettuale che conferma la giusta direzione intrapresa nel settore della machine vision, con prodotti unici nel loro genere e dotati di tecnologia intuitiva. Questo è esattamente quello che abbiamo fatto con IMPACT+ OCR."

Particolarmente adatto ad applicazioni OCR nell'industria alimentare, IMPACT+ OCR garantisce la lettura e verifica di numeri di lotto date di scadenza numeri di serie e qualsiasi altro tipo di stringa alfanumerica.

In combinazione con stampanti a trasferimento termico, IMPACT+ OCR assicura un'elevata qualità di stampa ed incrementa la sicurezza e la tracciabilità dei processi di confezionamento di cibo e bevande.

Il Gruppo Datalogic, leader mondiale nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale, è uno dei principali produttori di lettori di codici a barre, mobile computer, sensori per la rilevazione, misura e sicurezza, sistemi di visione e marcatura laser. 

Datalogic offre soluzioni innovative per una vasta gamma di applicazioni rivolte ai settori retail, trasporti e logistica, all'industria manifatturiera e alla sanità.

Con prodotti utilizzati in oltre un terzo dei supermercati e dei punti vendita, degli aeroporti, dei servizi postali e di spedizione di tutto il mondo, Datalogic è una realtà unica in grado di offrire soluzioni che semplificano e migliorano la vita quotidiana. Datalogic S.p.A. è quotata nel segmento STAR della Borsa italiana dal 2001 con il simbolo DAL.MI e ha sede a Lippo di Calderara di Reno (Bologna).

Il Gruppo Datalogic, che ha circa 2.500 dipendenti distribuiti in 30 paesi del mondo, nel 2015 ha registrato vendite per 535,1 milioni di euro e ha investito oltre 48 milioni di euro nel settore Ricerca e Sviluppo, con un patrimonio di oltre 1.200 brevetti e domande di brevetto in diverse giurisdizioni.


Maggiori informazioni su Datalogic sul sito www.datalogic.com. 

Datalogic e il logo Datalogic sono marchi registrati di Datalogic S.p.A. in molti paesi, tra cui Stati Uniti e Unione Europea.



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Pronti a partire per le vacanze di Natale? Occhio alla sicurezza di casa

Alcuni consigli da Axitea per vivere in modo più sicuro questo periodo


Milano, 23 dicembre 2016 – Il Natale ormai è alle porte, e porterà con sé per molti italiani una pausa dallo stress e dal lavoro. 

Per tanti, questo significa anche una meritata vacanza, ovvero il fatto di allontanarsi da casa, solo per qualche giorno o per un periodo di tempo più lungo. 

Ma come poterlo fare in tutta sicurezza, considerando che ogni anno si registrano 230 mila furti nelle case degli italiani (fonte: indagine Istat sulla sicurezza dei cittadini, elaborati dall'Osservatorio ASSIV sulla sicurezza sussidiaria e complementare), con un danno medio per le vittime stimato in 4.400 Euro?

Ecco alcuni consigli quanto mai pratici che Axitea, primo global service provider d'Italia, ha stilato per tutti coloro che intendono allontanarsi da casa nel periodo natalizio.

Non dimenticare le chiavi nella toppa, oppure non lasciarle incustodite in nascondigli considerati sicuri (dentro al vaso della pianta accanto all'ingresso, sotto lo zerbino, …)

Mantenere un'adeguata illuminazione degli accessi esterni e degli ingressi. La luce scoraggia i malviventi, che correrebbero il rischio di essere scoperti dai vicini di casa. 
E' possibile installare sensori fotosensibili, che si attiveranno al calare della luce del giorno.

Chiedere ai vicini o ai parenti di ritirare periodicamente le giacenze di posta dalla cassetta
L'equazione è: posta accumulata uguale casa non abitata.

Non comunicare il periodo di assenza su social network, mail personali o segreterie telefoniche.

Attivare un servizio di vigilanza privata come il monitoraggio allarme con intervento su allarme, che assicuri un intervento sul posto da parte di una guardia giurata armata. 
La presenza di adesivi "area sottoposta a vigilanza" o "area sottoposta a videosorveglianza" è da considerarsi un deterrente.

Evitare i sistemi fai-da-te perché sistemi di sicurezza di bassa qualità o non installati correttamente generano falsi allarmi. 
Essere a parecchi chilometri di distanza, sapere che è in corso un allarme e non potere intervenire rischia di rovinare la vacanza. 
Una pattuglia di una società di sicurezza può verificare in loco, in modo da consentire alla centrale di monitoraggio degli allarmi di allertare o tranquillizzare il cliente a seconda del singolo caso.

• Abbinare ai sistemi di sicurezza e ai servizi di monitoraggio allarme alcuni accorgimenti che garantiscono una "sicurezza passiva", ad esempio porte blindate o inferriate.

Chiudere sottochiave o nella cassaforte oggetti di valore che non portiamo in vacanza
Nello spiacevole caso in cui dei ladri siano entrati nell'abitazione, i tempi del tentativo di furto si dilateranno, aumentando le probabilità che un vicino di casa senta dei rumori inspiegabili data l'assenza per il periodo di ferie.

Prestare attenzione agli ingressi più delicati, come retri o garage che danno diretto accesso all'abitazione, tubature di scolo vicino a finestre o balconi. In questo caso, adesivi "area sottoposta a vigilanza" si rivelano efficaci come deterrenti.

• Non dimentichiamo, infine, che il pericolo non arriva solo da ladri e malintenzionati. 
Alcuni eventi possono mettere a rischio una residenza. 
Per esempio, un corto circuito può scatenare un incendio: rilevatori di incendio collegati a società di sicurezza permettono di rilevare la situazione di pericolo e di prendere le opportune contromisure.

"Sono molti i modi in cui un furto in abitazione si può, se non impedire, almeno rendere più complicato. E alcuni di questi passano spesso per il buon senso degli stessi proprietari; certamente l'utilizzo di soluzioni tecnologiche moderne e servizi integrati,operati da professionisti, può aumentare il livello di protezione delle nostre abitazioni", dice Maurizio Tondi, VP Strategy di Axitea.



Axitea
Axitea opera come Global Security Provider nel virtuoso incrocio tra tecnologie innovative, servizi di vigilanza avanzati e sistemi di protezione fisica e cyber - – all'interno di un mercato in forte trasformazione, anche per la convergenza tra informatica, telecomunicazioni, controlli, automazione ed Internet of Things

Forte di conoscenze, competenze ed esperienze sviluppate in ambito Vigilanza e Sicurezza nel tempo, Axitea offre una vasta gamma di servizi, che vanno alle attività di presidio del territorio e di gestione proattiva degli allarmi e degli interventi, allo sviluppo di competenze specialistiche nella progettazione, realizzazione, integrazione, manutenzione e gestione di piattaforme e soluzioni tecnologiche dedicate alla sicurezza fisica, al controllo accessi, alla videosorveglianza, al monitoraggio satellitare e alla protezione di infrastrutture ICT.




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Open Hub Med pronto al lancio: VueTel Italia svilupperà le interconnessioni per garantire collegamenti efficienti e in sicurezza

Aderendo al nuovo nodo delle telecomunicazioni per lo scambio del traffico Internet tra il Bacino del Mediterraneo e l'Europa, il Gruppo rafforza la sua posizione di carrier e player globale verso l'Africa


23 dicembre 2016. Entra nel vivo la partecipazione di VueTel Italia in Open Hub Med, il primo hub neutrale per lo scambio del traffico Internet nel bacino del Mediterraneo. L'azienda italiana ha aderito al consorzio con altri soci fondatori (Interoute, Fastweb, Eolo, XMED, MIX, Supernap Italia, Equinix Italia e Italtel). Il polo sta per diventare operativo nella sede siciliana di Carini (PA); con la presenza di 25 cavi sottomarini, il Mediterraneo si appresta a divenire l'area in cui si estendono i principali snodi delle telecomunicazioni tra Africa-Asia-Europa-America.

All'interno di Open Hub Med, il ruolo di VueTel Italia, gruppo specializzato in servizi di telecomunicazioni internazionali con focus principale in Nord Africa e nell'Africa sub sahariana, è quello di sviluppare interconnessioni per garantire efficienza, qualità, competitività e sicurezza. Si tratta di servizi IP Transit internazionale e di connettività, linee dedicate internazionali (IPLC), circuiti Ethernet dedicati (Carrier Ethernet), reti private virtuali (VPN MPLS). Attraverso tecnologie di rete ed accesso di ultima generazione, un backbone ad alta capacità totalmente ridondato e nodi che collegano le principali landing station dei cavi sottomarini con le reti terrestri in fibra ottica, i servizi dati internazionali di VueTel Italia sono in grado di migliorare e aumentare la connettività del continente africano e del bacino del Mediterraneo.

"Vogliamo essere un carrier e player globale sempre più strategico verso l'Africa. La nostra presenza in Sicilia va infatti ad aggiungersi a quella già attiva negli altri centri di connettivitàtra cui Londra, Marsiglia, Francoforte, Milano –spiega Giovanni Ottati, CEO di VueTel Italia - Questo polo infrastrutturale neutrale da e verso l'Africa ci consente di supportare lo sviluppo di progetti importanti di nuovi cavi o Branch Unit con i nostri utenti tra cui Libia, Tunisia, Algeria, Benin, Angola– continua Ottati – Il Mediterraneo oggi infatti rappresenta il principale snodo delle telecomunicazioni a livello mondiale, un crocevia di infrastrutture che mette in connessione Europa, Africa, Asia e Nord America. In questo contesto, la Sicilia ha geograficamente una posizione privilegiata e potenzialità che fino ad oggi non sono state sfruttate in pieno a causa della mancanza di adeguate infrastrutture terrestri capaci di smistare il traffico veicolato dai cavi sottomarini. Il progetto Open Hub Med, a cui abbiamo voluto dare vita assieme agli altri partner, vuole invertire questa tendenza e assegnare finalmente all'Italia un ruolo cardine nel panorama internazionale delle TLC, come quello che sta per partire a Carini con una piattaforma tecnologica neutrale e aperta in grado di offrire agli operatori di telecomunicazioni internazionali rotte diversificate e miglioramenti in termini di qualità e competitività dei servizi, in sinergia con le strutture già esistenti come, per esempio, l'hub di Marsiglia".

Il plus di VueTel Italia, il Mediterraneo al centro: VueTel Italia fornisce servizi di trasmissione dati e voce per tutte le aziende italiane ed estere che necessitano di collegamenti efficienti con tutti i paesi del Mediterraneo. Il servizio dati si basa su infrastrutture di telecomunicazioni già presenti nel Mediterraneo, per garantire le migliori condizioni di qualità, sicurezza e competitività. Attivo nel Nord Africa e nell'Africa subsahariana dal 2009, il gruppo attualmente dà la possibilità di usufruire di un migliore collegamento a internet (maggiore capacitàe ridondanza) rispetto al passato a 31 milioni di abitanti divisi tra il Benin e l'Angola.

A differenza di altri progetti simili realizzati da società operanti nel settore, VueTel Italia punta a costruire e sviluppare un network il cui baricentro negli anni sarà sempre più spostato sulla costa meridionale del Mediterraneo, mettendo al centro il continente africano. Ciò gli è possibile grazie all'esperienza nel settore wholesale voice e alla conoscenza dei mercati locali. In quest'area l'azienda sta consolidando la propria presenza attraverso l'apertura di un nuovo Network Operation Center in Egitto e al rafforzamento del NOC già esistente in Tunisia, oltre a investire in maniera strategica in Libia.


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giovedì 22 dicembre 2016

Xerox rende flessibili i file digitali grazie all'integrazione del software di scansione Dokmee Capture negli scanner DocuShare 7

MILANO, 22 dicembre 2016 – Nelle aziende, i flussi di lavoro connessi alla scansione e all'elaborazione dei file digitali possono appesantire le attività e richiedere una grande quantità di lavoro. 

Per supportare le imprese in quest'ambito Xerox, azienda leader a livello globale nella stampa digitale di produzione, ha integrato un software di scansione all'interno di alcuni selezionati modelli di scanner Xerox DocuMate®, consentendo così ai dipendenti e a chi lavora in ufficio  di esportare direttamente i file digitali o scansionati sulla piattaforma ECM (Enterprise Content Management) Xerox DocuShare® 7. 

In questo modo, è possibile trasformare in maniera efficace grandi quantità di file arretrati in processi aziendali a valore aggiunto.     

Il software di scansione integrato Dokmee® Capture (Network Edition) separa i processi di scansione, controllo qualità, indicizzazione ed esportazione in attività indipendenti che possono essere eseguite contemporaneamente da utenti differenti, trasformando così il processo di scansione in una "catena di montaggio" personalizzata. 

Dokmee Capture (Network Edition), permette di effettuare scansioni illimitate senza costi per click, offre funzionalità per l'acquisizione automatizzata dei dati, il miglioramento delle immagini e strumenti di reporting e auditing.     

"Le informazioni rappresentano la linfa vitale nelle imprese e il software Dokmee Capture (Network Edition) aiuta a estrapolare quelle contenute nella carta, rendendo inoltre possibile quella collaborazione che consente alle aziende di crescere e progredire", ha dichiarato Walt Thinfen, presidente e CEO di Visioneer, società che produce e commercializza gli scanner DocuMate di Xerox. 

"Grazie alla funzione scan-to-DocuShare e alle soluzioni ECM integrate all'interno di DocuShare, le aziende possono fare di più con meno, riuscendo allo stesso tempo a proteggere le informazioni più sensibili e importanti".     

Xerox DocuShare è una soluzione ECM che offre quella flessibilità di cui le aziende hanno bisogno. Economica, facile da installare e altamente scalabile, DocuShare si adatta ai flussi di lavoro di qualsiasi azienda, aiutandola a mantenere il passo con il business moderno. 

Xerox, che da sempre lavora insieme ai propri client con lo scopo di innovare, progettare ed esplorare nuove soluzioni per rispondere alle sfide aziendali, con DocuShare è in grado di offrire sia quei servizi di contenuto più intuitivi, necessari per ampie attività di gestione documentale e acquisizione delle immagini, sia funzionalità ECM avanzate e fondamentali per flussi di lavoro documentali più complessi, tra cui auditing, gestione del ciclo di vita e abilità di workflow utili a costruire una governance più efficace.     

Dokmee Capture (Network Edition) è incluso nella dotazione standard degli scanner Xerox DocuMate DM4790, DM4799, DM4760, DM4830, DM5460 e DM5445. La nuova versione di Dokmee, che supporta Xerox DocuShare 7, è stata rilasciata nell'autunno 2016.     

Gli scanner Xerox DocuMate possono essere acquistati direttamente presso Xerox, I suoi rivenditori autorizzati e i partner di canale in Nord e Sud America, in Europa, in Africa e in Asia. Tali prodotti soggetti a restrizioni.


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SimpliVity e Huawei si uniscono per offrire soluzioni rivoluzionarie di iperconvergenza su scala internazionale

Milano, 22 dicembre 2016 - SimpliVity, azienda leader nelle infrastrutture iperconvergenti che sono alla base dei data center più efficienti e resilienti del mondo, ha annunciato la disponibilità commerciale della sua rivoluzionaria tecnologia OmniStack su HuaweiFusionServer. OmniStack con Huawei FusionServer viene offerto su tutti i modelli iperconvergenti all-flash di SimpliVity, abbinando la velocità ed affidabilità delle soluzioni all-flash con l'efficienza, la semplicità d'uso e la resilienza della miglior piattaforma iperconvergente di SimpliVity.

Huawei è fornitore leader globale di soluzioni di information and communicaton technology (ICT), in grado di raggiungere 3,5 miliardi di utenti in tutto il mondo, con una presenza particolarmente significativa in Europa, Medio Oriente ed Africa, oltre che in Brasile, Russia, Cina, India e Sudafrica. Per la loro capacità di crescere in modo veloce in ambito IT concentrandosi su mercati a forte crescita, SimpliVity e Huawei vantano un posizionamento particolarmente vantaggioso per poter guidare e far crescere il mercato internazionale dell'iperconvergenza.

"Huawei ha l'obiettivo costante di portare maggior valore ai propri clienti grazie a partnership come quella che ci unisce a SimpliVity", spiega Qiu Long, President of Huawei IT Server Product Line di Huawei. "I server Huawei dotati della tecnologia OmniStack di SimpliVityrappresentano la soluzione ottimale per le realtà che necessitano di un'infrastruttura iperconvergente."

Solo la tecnologia fondante di SimpliVity offre una reale iperconvergenza di livello enterprise, con una serie di servizi data storage integrati, tra cui deduplicazione e protezione dei dati. Con il 50 per cento delle vendite che già oggi arrivano fuori dal Nordamerica, la partnership di SimpliVity con Huawei rafforzerà ulteriormente la posizione di mercato dell'azienda.

"Combinando la rivoluzionaria tecnologia iperconvergentedi SimpliVity con i server e la forte presenza globale di Huawei, ancora più clienti saranno in grado di ottenere i benefici reali che solo SimpliVity rende possibili", aggiunge Doron Kempel, chief executive officer di SimpliVity. "Sappiamo che i clienti richiedono libertà di scelta quando si parla di infrastrutture iperconvergenti, motivo per cui offriamo la nostra tecnologia in combinazione con i più importanti fornitori di server al mondo – Cisco, Lenovo, Dell e ora Huawei. Offrendo la più completa soluzione di iperconvergenza sui più diffusi server del mercato, SimpliVity mette ancora una volta le esigenze del cliente al centro della propria vision."

Huawei

Huawei è leader globale nella fornitura di soluzioni tecnologiche di informazione e comunicazione (ICT). Nostro obiettivo è rendere la vita più ricca e incrementare l'efficienza grazie a un mondo sempre più connesso, operando in modo socialmente responsabile, ponendoci come abilitatore innovativo della società dell'informazione e collaborando con l'ecosistema industriale. Sulla base di un'innovazione incentrata sul cliente e di partnership aperte. Huawei ha creato un portfolio di soluzioni ICT end-to-end, che permette ai clienti di ottenere vantaggi competitivi in tema di reti aziendali e di telecomunicazioni, dispositivi e cloud computing. I nostri 170.000 dipendenti sono impegnati a creare valore aggiunto agli operatori di telecomunicazioni, imprese e consumatori, fornendo soluzioni e servizi competitivi. Prodotti, soluzioni ICT e servizi innovativi vengono usati in più di 170 paesi e servono più di un terzo della popolazione mondiale. Fondata nel 1987, Huawei è un'azienda privata, completamente di proprietà dei suoi dipendenti.



SimpliVity

Fondata con la mission di semplificare l'IT, SimpliVity è un pioniere nel mercato delle infrastrutture convergenti, scuotendo lo status quo di complessi e impegnativi sistemilegacy. La piattaforma iperconvergente di SimpliVity offre le prestazioni e la disponibilità enterprise-class che oggi l'IT richiede, con le economie cloud che il business impone. Nessun altra azienda si è presa carico di assimilare tutti gli elementi IT sotto l'hypervisor (da 8 a 12 diverse funzioni) in un semplice building block 2U di risorse x86 condivisibili per assicurare semplicità, efficienza operativae risparmi sul TCO triplicati. L'architettura di data virtualization dell'azienda unica nel suo genere, offre performance, protezione ed efficienza dei dati, abilitando al tempo stesso la gestione unificata da un'unica console. SimpliVity ha rivoluzionato i sistemi di centinaia di aziende nel mondo. Con sede a Westborough, negli USA, l'azienda ha ottenuto $276 milioni in venture capital e conta 750 dipendenti nel mondo. Il modello di business di SimpliVityè indiretto, e le sue soluzioni e servizi professionali sono disponibili attraverso una rete di distributori e rivenditori.

Per maggiori informazioni visitare www.simplivity.com.


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La vision di Avnet sui trend IT strategici per il 2017

I trend IT strategici per il 2017 secondo Avnet
Andrea Massari, Country Manager di Avnet TS Italy 

Il 2016 è stato un anno particolarmente esaltante per la tecnologia e anche il 2017 si annuncia ricco di importanti cambiamenti. Ecco come vediamo delinearsi il prossimo anno in termini di trend tecnologici.
1)      Advance machine learning: la prossima fase per l'IoT e le tecnologie connesse
Quest'anno si è scritto molto sull'importanza dell'Internet of Things (IoT). Tuttavia, l'advanced machine learning rappresenta il passo successivo nei processi di generazione del valore attraverso dispositivi intelligenti connessi. Sfruttare l'apprendimento automatico e il cognitive computing attraverso smart device connessi permette agli esseri umani di interagire con la tecnologia e l'ambiente in modi che guideranno l'innovazione a un ritmo senza precedenti.
Esempi di primo piano sono costituiti dalle automobili self-driving e dai droni utilizzati per le spedizioni, così come i prodotti che renderanno sempre più smart le nostre abitazioni, i sensori intelligenti e altri device per l'home automation.  Il restringersi del gap tra mondo fisico e mondo digitale apre alle aziende nuove opportunità per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi, sia per l'area business, sia per quella consumer che arricchiranno il modo in cui interagiamo col mondo intorno a noi, giorno per giorno.
I progressi nel machine learning e nel cognitive computing porteranno grandi vantaggi al nostro settore. Man mano che queste tecnologie diverranno sempre più affidabili e sicure, le aziende inizieranno a utilizzarle per esplorare nuovi modelli di business, ottenendo insight, prima irraggiungibili, sui rispettivi mercati e sulle attività.  Nell'ottobre del 2016 Uber ha utilizzato per la prima volta un camion dotato di sistemi di self-driving per consegnare 50.000 lattine di birra Budweiser. Ci sono ancora molte normative da elaborare come ad esempio quelle riguardanti l'assicurazione e la responsabilità in caso di incidente, ma nel corso del 2017 vedremo molte altre aziende implementare queste tecnologie nello scenario del mondo reale. Solo coloro che saranno capaci di sviluppare soluzioni innovative complementari a IoT e machine learning ne beneficeranno, e il 2017 vedrà un significativo aumento degli investimenti in questo comparto.
Le tecnologie connesse possono essere di aiuto in qualsiasi settore, ma stanno diventando significative soprattutto nella logistica. L'IoT offre supporto per le spedizioni e permette il monitoraggio continuo e l'invio delle informazioni agli uffici centrali, rendendo perciò il settore sempre più affidabile e dinamico. La prima è stata Amazon a utilizzare i droni per i servizi di consegna rapida e di elevata qualità, ma nel corso del 2017 sicuramente molti altri operatori logistici come UPS e FedEx si metteranno in gioco e introdurranno queste tecnologie.
2)      Le tecnologie mobili per un mondo in costante evoluzione
Le tecnologie mobili sono ormai onnipresenti, e costituiscono una vera e propria estensione di noi stessi, funzionando spesso  come voce e occhi nella porzione digitale delle nostre vite, sia che si tratti di interazioni online social, delle nostre email o della nostra dipendenza da Ebay. Interagire con un dispositivo mobile, specialmente per le giovani generazioni, è qualcosa di naturale e intuitivo. Mentre queste tecnologie avanzano, le opportunità per migliorare i flussi di lavoro non hanno più limiti.
La mobilità è divenuta uno stile di vita e di lavoro,  ed è anche un acceleratore per l'adozione del cloud, abilitando approcci sempre più flessibili alla collaborazione, alla condivisione dei dati e alla gestione del tempo. Allo stesso modo, il rapido spostamento verso il cloud  di applicazioni chiave come ERP, CRM e altre applicazioni per la produttività, sta a sua volta accelerando l'adozione di soluzioni mobili,  offrendo nuovi e potenti strumenti ai mobile worker.
Chi trarrà i maggiori vantaggi da tutto questo e crescerà più rapidamente? Non è una domanda facile, ma una cosa è certa, nel 2017 la mobilità offrirà maggiori opportunità per il canale, in particolare per i servizi gestiti e la sicurezza.
3)      Gli analytics stanno diventando fondamentali per la distribuzione
Gli analytics sono sempre più un elemento critico di qualsiasi business e diverranno ancor più significativi nel corso del 2017. Oggi più che mai offrono insight che aiutano le organizzazioni a prendere le migliori decisioni di business in tempo reale. I partner che operano con la supply chain devono essere consapevoli che è importante conoscere di più il cliente, non solo quello che sta acquistando.  Queste aziende stanno adottando analytics cognitivi avanzati per capire ciò che i loro clienti pensano e cosa li motiva, oltre all'indicazione su quale merce è necessaria e dove si trova nel magazzino. I dati sono veramente il nuovo carburante, rappresentano il valore dell'informazione per potenziare le linee di business, dai processi operativi, al marketing, alle vendite.
Un esempio ci viene offerto dall'industry 4.0 e dalla smart factory.
Qui vediamo la convergenza di molte tecnologie, ma gli analytics giocheranno un ruolo fondamentale nel modellare l'abbondanza di dati rilevati dai sensori nelle fabbriche per stabilire con precisione l'output, lo stato di salute dei macchinari e la qualità dei prodotti, mentre altri analytics permetteranno di determinare la domanda e prevedere i problemi. Ci aspettiamo che la smart factory contribuisca a quel boom economico a cui molti si riferiscono come la 4^ rivoluzione industriale.
Questo è ovviamente un esempio eclatante, ma nel 2017 il canale vedrà i clienti divenire sempre più dipendenti dalle informazioni che derivano dai loro dati per acquisire vantaggi competitivi. Il cognitive computing offrirà loro nuovi strumenti concorrenziali e una conoscenza più profonda del consumatore, ovvero le basi per capire come e dove operano. La forte crescita del cloud come piattaforma per l'innovazione creerà nuove modalità per il supporto della stessa nel mercato.  
4)      Il cloud diverrà il punto di partenza per la trasformazione del business
Quest'anno abbiamo visto crescere l'adozione e la fiducia nella tecnologia cloud, in un ordine di grandezza di gran lunga maggiore rispetto agli anni precedenti. Le modalità con cui questa scelta è avvenuta variano dalle startup - che nel cloud sono nate, beneficiando della mobilità e del basso rischio di investimento connesso al cloud -, fino alla grande organizzazione che  sfrutta i nuovi e interessanti approcci alla connettività B2B semplificando l'operatività e la collaborazione tra aziende. Un'altra grande forza trainante del cloud è costituita dalla grande mole di consumatori a cui indirizzare i servizi e l'imprevedibilità della domanda attorno agli stessi. Le imprese hanno bisogno del cloud per mantenersi agili e flessibili nella gestione della domanda garantendo al contempo la continua disponibilità del servizio e l'accesso facilitato attraverso qualsiasi device. Il cloud, usato correttamente, risponde a tutte queste sfide.
Il cloud diverrà anche un abilitatore per nuove soluzioni di sicurezza, in particolare per la sicurezza dei dati, dal momento che ciò che viene percepito come svantaggio si trasforma oggi in un vantaggio. La  European General Data Protection Regulation che verrà adottata nel maggio del 2018 metterà le organizzazioni sotto pressione per garantire la sicurezza dei dati raccolti. Le imprese che vogliono convertirsi rapidamente al cloud per esternalizzare queste responsabilità trarranno vantaggi da una migliore qualità dell'infrastruttura IT, fornita da aziende con un focus e un mandato ben definito in merito alla sicurezza dei dati nel cloud.   Questo ridurrà drasticamente le spese per capitale (capex) consentendo alle aziende di investire in prodotti e servizi per la sicurezza delle loro reti IT locali.
Il cloud e l'atteggiamento delle organizzazioni verso questa tecnologia maturano di giorno in giorno. Infatti, sempre meno imprese vedono oggi il cloud come un elemento pericoloso ("shadow IT" come viene spesso definito), ma, al contraro, viene percepito come elemento chiave della propria strategia IT. E' ritenuto ormai affidabile, consentendo nuovi livelli di agilità alle aziende che lo adottano.
Con l'affermazione del cloud nel corso del 2017, altri settori potrebbero risentirne.  Ormai è visto come una delle possibili soluzioni, per lo più molto affidabile,  per lo storage, la sicurezza e la trasformazione del business, e i dipartimenti IT dovranno intraprendere una trasformazione digitale in tutte queste aree se vogliono restare all'avanguardia.
La chiave per affrontare con successo il nuovo anno sarà garantire ai partner le competenze  relative a data center e cloud, combinando i loro punti di forza per divenire un 'one-stop-shop' per le soluzioni tecnologiche, creando un modello a prova di errore per essere vincenti nel cloud del 2017.  
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Avnet, Inc.Dai componenti al cloud e progettazione allo smaltimento dei dati, Avnet, Inc. (NYSE: AVT) accelera il successo dei suoi clienti che costruiscono, vendono e utilizzano la tecnologia a livello globale, fornendo loro una gamma completa di prodotti, soluzioni e servizi innovativi. Per ulteriori informazioni: http://www.avnet.com


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GO internet: sottoscritto l’accordo definitivo con Open Fiber per la fornitura di connessioni in banda ultralarga sul territorio nazionale

Roma, 22 dicembre 2016 – Facendo seguito al comunicato stampa del 27 luglio u.s., GO internet S.p.A., società quotata al mercato AIM di Borsa Italiana, comunica di aver sottoscritto, in data odierna, l'accordo definitivo con Open Fiber S.p.A., già Enel Open Fiber (OF), Società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, che regola i termini e le condizioni per la fornitura da parte di OF a GO internet di accessi di connessione a banda "ultra larga" in modalità "FTTH". Con la sottoscrizione del suddetto accordo, le parti hanno definito e dato attuazione alle intese precedentemente raggiunte nel contratto preliminare sottoscritto tra le stesse lo scorso 27 luglio 2016, consolidando così la partnership commerciale tra GO internet e OF.

L'accordo, della durata di 15 anni con facoltà di rinnovo, prevede, tra le altre cose, l'impegno di OF nel realizzare un'infrastruttura di rete capillare in fibra ottica in tecnologia FTTH, con una copertura pari ad almeno l'80% delle unità immobiliari di ciascuno dei comuni selezionati per il progetto (la "Rete OF"), e di fornire a GO internet l'accesso wholesale alla suddetta rete mediante le connessioni FTTH. A sua volta, GO internet si è impegnata a sviluppare un piano di promozione e attivazione dei propri servizi sulla Rete OF presso i clienti finali, sia attuali che potenziali.

Il progetto si svilupperà dal Comune di Perugia, primo in Italia a rendere disponibile il servizio FTTH di Open Fiber, con facoltà delle parti di estendere l'oggetto della propria collaborazione commerciale anche in diversi altri comuni e regioni italiani.

Per GO internet, che oggi opera nelle regioni Marche ed Emilia Romagna, questa nuova collaborazione commerciale rappresenta un'importante occasione di crescita del business, che le permetterà di estendere significativamente la propria presenza sul territorio nazionale e di ampliare la gamma dei servizi offerti.

"L'accordo definitivo con Enel Open Fiber rappresenta un'opportunità di crescita significativa per la nostra società" – dichiara Giuseppe Colaiacovo, Presidente di GO internet – "il piano di espansione previsto permetterà infatti a GO internet di estendere il proprio operato in gran parte del territorio nazionale e di contribuire all'innovazione del nostro Paese e al superamento del divario digitale che lo penalizza da tempo. Un passo molto importante – conclude – che permetterà alla società di competere con i più importanti player del mercato delle telecomunicazioni, potendo contare su un'offerta di servizi altamente performante, conveniente per i cittadini e differenziata in base al target e alle fasce di mercato".

"Perugia è la prima delle città che beneficerà dell'accordo fra GO internet e Open Fiber – afferma il COO dell'azienda, Flavio Ubaldi – una collaborazione che nel capoluogo umbro permetterà di offrire ben presto, con il progressivo dispiegamento della rete, la banda ultralarga alla quasi totalità dei cittadini. Da metà dicembre, infatti, GO internet è già operativa con i servizi di connessione fino a 1 Gigabit al secondo."

Il presente comunicato è pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.gointernet.it, Sezione Investor Relations


GO internet S.p.A.
GO internet S.p.A. è una società italiana attiva nel settore dell'Internet Mobile. Dal 2011 opera principalmente nel mercato delle telecomunicazioni mobile e internet in banda larga attraverso l'utilizzo della tecnologia Broadband Wireless Access (BWA) e offre a famiglie e imprese servizi di connessione internet e voce utilizzando tecnologie wireless di quarta generazione (4G) mediante i protocolli Wimax e LTE. 

Il mercato di riferimento a oggi è rappresentato da Marche ed Emilia Romagna, dove GO internet S.p.A. è titolare dei diritti d'uso delle frequenze per i sistemi Broadband Wireless Access nella banda 3,5 GHz. Codice ISIN Azioni GO internet: IT0005038002. Ticker: "GO".



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Natale hi-tech: arriva il telefonino satellitare

LA NOVITA’ PER NATALE? LO SMARTPHONE DIVENTA SATELLITARE.
INTERMATICA: “SARA’ POSSIBILE TELEFONARE SEMPRE E OVUNQUE”




E’ il gadget tecnologico più cool del 2016, la novità per il regalo natalizio più originale: si chiama “SatSleeve+” e, in modo semplice e veloce, trasforma un normale smartphone in un sofisticato cellulare satellitare. 


Questo nuovo sistema è stato sviluppato da Thuraya, compagnia internazionale specializzata nella telefonia mobile via satellite, e viene presentato in esclusiva in Italia da Intermatica, operatore telefonico nazionale e service provider leader nei servizi di comunicazione satellitare. 

Il “SatSleeve+” consente di utilizzare il proprio smartphone da ogni luogo all’aperto o in situazioni in movimento: in barca, in montagna, in viaggio e quando la rete tradizionale (Gsm, 3G, 4G o Lte) non sia presente. E’ anche la soluzione ideale per chi ha la necessità di essere sempre raggiungibile, per effettuare chiamate, inviare sms e mail e aggiornare i profili social. In caso di emergenza, può essere anche utilizzato per chiedere aiuto. E ancora, il “SatSleeve+” è la risposta ideale per chi è spesso all’estero. La parola roaming nelle comunicazioni satellitari, infatti, non esiste: zero costi per le chiamate ricevute, mentre le chiamate effettuate costano circa 1 euro al minuto, anche fuori dall’Europa.

Il “SatSleeve+” ha una struttura sottile, leggera ed elegante. E’ composto da due elementi. Il primo è un adattatore universale in cui inserire il proprio smartphone. Il secondo elemento è invece una base contenente la sim card satellitare, l’antenna estraibile, la batteria e i connettori. Il sistema, che ha un peso totale di circa 250 grammi, ha un Gps integrato e si collega allo smartphone tramite wi-fi. E’ anche dotato di un pulsante Sos che, in caso di emergenza, invia automaticamente una chiamata o un sms con le proprie coordinate ad un numero predefinito. Il prezzo è davvero contenuto: 599 euro, Iva inclusa. L’app “SatSleeve Hotspot”, necessaria per il funzionamento, è scaricabile gratuitamente dalle piattaforme Google Play o Apple Store.

“SatSleeve+ rappresenta una vera rivoluzione tecnologica anche per noi, che dal lontano 2002 commercializziamo in esclusiva i terminali satellitari Thuraya in Italia ed oggi siamo l’unico Service Provider di Thuraya autorizzato nel nostro Paese”, ha dichiarato Claudio Castellani, presidente di Intermatica. “Prevediamo un notevole successo di questo nuovo prodotto, visto il suo prezzo contenuto – paragonabile a quello di un buon cellulare – e anche in considerazione della semplicità di utilizzo con un normale smartphone. Al contrario di quanto si potrebbe pensare, del resto, telefonare con la sim card Thuraya fornita da Intermatica ha un costo nettamente inferiore rispetto agli altri sistemi satellitari sul mercato. E’ davvero la grande novità hi-tech del 2016, da regalare anche a Natale!”.

Ulteriori informazioni sono disponibili su www.satsleeve.it e su www.intermatica-shop.it.


Roma, 22 dicembre 2016



Intermatica SpA nasce nel 1997 e ha sede a Roma. Operatore Telefonico e Service Provider ufficiale per l’Italia dei maggiori sistemi satellitari (Thuraya, Inmarsat, Iridium, Globalstar e Avanti), la società propone soluzioni globali ed integrate per la telefonia fissa, mobile e satellitare.

martedì 20 dicembre 2016

Domotica e tecnologia in testa alle preferenze dei regali di Natale 2016

REGALI DI NATALE: L'HI-TECH TRIONFA NEL 2016. 

Dagli oggetti interconnessi per la cucina ai sistemi di illuminazione led, ecco secondo Avvenia, il player italiano leader della white economy, cosa vorrebbero ricevere in regalo gli italiani per questo prossimo Natale

La domotica ha ormai preso così piede che i nuovi dispositivi per la «smart home» spopolano tra i regali di Natale 2016. A metterlo in evidenza è Avvenia (www.avvenia.com), il player italiano leader della white economy, che ha condotto una ricerca sul «regalo più ambito per Natale» su un campione di 3.000 persone di entrambi i sessi, rappresentativo della popolazione italiana.

«Sotto l'albero non mancheranno neanche abbigliamento e accessori, i classici prodotti enogastronomici, libri e profumi, ma sicuramente il 2016 lascia largo spazio alla tecnologia, con i nuovi modelli di smartphone, smartwatch, tablet, cuffie, kindle per gli amanti della lettura e, particolarmente quest'anno, i nuovi dispositivi per la domotica» puntualizza l'ingegner Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia.

Nel sondaggio di Avvenia i prodotti tecnologici si posizionano al primo posto, raccogliendo il 38% delle preferenze degli italiani. «I regali tecnologici hanno il vantaggio di essere neutri poiché sono in grado di soddisfare sia gli uomini che le donne ed offrono inoltre la possibilità di dilazionare la spesa. Molti, infatti, li acquistano anche a rate» commentano gli analisti di Avvenia.

Così, trainati dagli articoli di ultima generazione, i regali hi-tech trionfano sempre di più tra le preferenze degli italiani che si lasciano sedurre da questi gadget sempre più sofisticati e dotati di funzionalità sempre più avanzate.

Qualche esempio? Le sveglie connesse che permettono di dormire alla perfezione e risvegliarsi pienamente riposati, i termostati che garantiscono il pieno controllo sulla temperatura casalinga permettendo di personalizzare i profili del riscaldamento domestico così da poter adattare l'accensione dei termosifoni alle proprie esigenze e risparmiare sulla bolletta, le smart bulb sempre più intelligenti e colorate che offrono la possibilità di cambiare il colore e la gradazione della luce a proprio piacimento, i termometri per la cucina che si collegano e si controllano con lo smartphone monitorando costantemente la temperatura all'interno dei cibi in cottura.

Oppure gli impianti di videosorveglianza ip che sfruttano la connettività wi-fi per fornire elevati standard di sicurezza, permettendo grazie al sensore di movimento e alla registrazione in cloud di monitorare la propria abitazione anche quando si è fuori per un viaggio di lavoro o in vacanze.

Al momento di scegliere un regalo bisogna però prestare particolare attenzione. Avvenia, con l'avvicinarsi del Natale e la tendenza ad acquistare regali tecnologici, suggerisce di preferire i prodotti di quelle marche che adottano i migliori standard di efficienza energetica, anche per quanto riguarda la modalità di attesa perché alcuni apparecchi in vendita non sono ancora conformi alle nuove norme relative allo stand-by.

«Alcuni apparecchi hi-tech presentano ancora le stesse caratteristiche energivore di quelli di vecchia generazione. Così un acquisto affrettato e un risparmio apparente possono poi far lievitare la bolletta elettrica e oltre ai costi economici vi sono anche quelli ambientali relativi alla maggiore emissione di anidride carbonica» sottolineano gli esperti di Avvenia.

Anche per i regali quest'anno è bene dunque puntare sull'efficienza energetica: si potrà risparmiare e allo stesso tempo contribuire a ridurre le emissioni di CO2, rendendo il Natale più verde e, trattandosi di White Economy, anche più bianco.

lunedì 19 dicembre 2016

NPO Sistemi e il progetto KPNQWest Italia

Razionalizzare, consolidare e ottimizzare il datacenter per rispondere alle esigenze dei clienti. KPNQWest Italia premiata col Premio Innovazione a SMAU 2016.
Nell’ambito della propria offerta dedicata ai temi dell’IT Transformation, NPO Sistemi ha contribuito attivamente con la propria struttura alla proposizione della soluzione per KPNQWest Italia mirata a razionalizzare, consolidare e ottimizzare il datacenter.
logo_KPNQwest_SCRITTA_NERA“Questa soluzione – ha sottolineato Stefano LombardiDirettore Marketing di Npo Sistemi – ha permesso di ricevere a KPNQWest il Premio Innovazione SMAU 2016. Siamo intervenuti per la parte di nostra competenza offrendo una risposta strategica alle esigenze di un business competitivo, innovativo e in continua trasformazione. Ciò ha permesso a KPNQWest di rispondere sempre meglio alle richieste del proprio mercato”.
L’esigenza di fondo ha riguardato la razionalizzazione, il consolidamento, l’ottimizzazione e la semplificazione del datacenter, attraverso il rinnovamento graduale di alcuni elementi chiave come la connettività, entità cardine che influenza profondamente l’efficienza delle tecnologie di software defined datacenter in uso.
La situazione precedente ha reso indispensabile compensare l’aumento della potenza di calcolo nelle nuove macchine (tramite l’introduzione diffusa della tecnologia 10Gbit e 40Gbit), la predisposizione della struttura di rete all’adozione di tecnologie convergenti, e una semplificazione in termini di gestione. La gestione del layer di aggregazione è diventata molto più semplice, e la ridondanza generale è aumentata, mentre la latenza del traffico orizzontale all’interno del datacenter è anch’essa significativamente diminuita. In particolare, la componente software defined storage è stata messa nelle condizioni di poter scalare in modo lineare ancora di più, supportando anche l’adozione delle più recenti tecnologie a stato solido e dando la possibilità all’infrastruttura di attingere alle risorse disponibili ora e in futuro, senza colli di bottiglia.
“Il progetto – ha evidenziato Lombardi – ha messo a disposizione dello strato software di gestione del datacenter risorse maggiori e più flessibili, in modo equilibrato, abilitando l’implementazione di servizi grazie alla maggiore efficienza della piattaforma hardware e all’adozione di tecnologie innovative, compresa l’analisi e la gestione di grandi quantità di dati”.
La realizzazione del progetto si è fusa con i precedenti piani di aggiornamento, grazie alla compatibilità e alla flessibilità garantita dalle soluzioni scelte basate su HPE – Hewlett Packard Enterprise.
Su questo progetto di IT Transformation Andrea ColangeloCTO di KPNQWest Italia si è così espresso: “La gestione attenta, la pianificazione equilibrata e l’adozione di un partner tecnologico trasversale e innovativo come NPO Sistemi – in grado di individuare e proporci la soluzione tecnologicamente più innovativa e adatta alle esigenze, disegnare la soluzione e realizzarla nel rispetto dei tempi e delle necessità del business – hanno fatto la differenza. Si è trattato di un progetto vincente, dove le componenti infrastrutturali restano ancora un fattore-chiave nell’abilitare le possibilità di business in azienda. Ora il datacenter è in condizioni di anticipare il mercato, possiamo spingere nuovi modelli di offering, rendendo inoltre più profittevoli quelli già esistenti.”

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