Conqord Oil, la società italiana che fa parte del Gruppo KPI (Kuwait Petroleum International), meglio noto come Q8, ha scelto di implementare le soluzioni di Wildix,
per migliorare l’efficienza della comunicazione tra le sedi,
semplificandola e velocizzandola. Il Business Partner che si è occupato
dell’installazione e configurazione della piattaforma di Unified
Communication è CLT telefonia, da oltre 25 anni presente sul mercato ICT e specializzato sui sistemi Wildix.
Conqord Oil, in Italia, è uno dei
principali produttori di lubrificanti per autotrazione e macchinari
industriali, ha una sede centrale a Lacchiarella (MI), uno stabilimento
produttivo ad Alessandria e quattro sedi distribuite sul territorio
nazionale. L’azienda conta circa 140 collaboratori, che devono
rispondere alle policy stabilite dal Gruppo per ciascun Paese. La scelta
della nuova soluzione di Comunicazione Unificata, quindi, doveva tenere
conto di queste direttive, oltre a ridurre i costi di gestione e
manutenzione.
All’inizio dell’estate, Conqord Oil ha
deciso di sostituire le centrali telefoniche ormai obsolete. CLT
telefonia ha installato sei centrali, introducendo l’uso capillare del
sistema di collaboration CTIconnect PRO e dello strumento di analisi CDR
view. Grazie alla WMS Network, i centralini sono connessi nella stessa
rete aziendale, sicura e centralizzata. Tutti i collaboratori possono
interagire tra loro da qualsiasi luogo, accedendo da qualsiasi
dispositivo, in modalità audio, video o chat. Lo stato di presence
permette di conoscere la disponibilità di un collega e la
geolocalizzazione ne indica la posizione su mappa geografica. Conqord
Oil ha potuto beneficiare immediatamente dei vantaggi offerti dalla
soluzione di Wildix: le comunicazioni più efficienti, infatti, hanno
migliorato la qualità del lavoro e dato subito buoni risultati in
termini di produttività.
“Se i vantaggi pratici del VoIP e della Comunicazione Unificata sono evidenti – spiega Roberto Raggi, IT manager di Conqord Oil
-, noi abbiamo fatto anche delle analisi di costi. Le previsioni
mostrano che in soli due anni l’investimento sarà completamente
ammortizzato e in brevi tempi avremo dunque un risparmio netto. La
nostra scelta è ricaduta su Wildix anche perché si integra perfettamente
ai servizi di Active Directory di Windows per la gestione della rete di
collaboratori. L’utilizzo di questi servizi rientra tra gli obblighi da
rispettare come società del Gruppo KPI. Su Active Directory, ogni
utente è codificato nel suo ruolo, nel suo ufficio o catena gerarchica e
nei suoi recapiti. Qui le informazioni vengono inserite e gestite ad un
unico livello centrale, e sono disponibili agli utenti di tutto il
sistema. Grazie all’integrazione, le stesse vengono automaticamente
condivise con il CTIconnect PRO di Wildix.”
“Siamo orgogliosi di aver soddisfatto le esigenze di un’azienda come Conqord Oil – commenta Stefano Osler, CEO di Wildix
– e di contribuire al suo sviluppo sul mercato italiano. La
comunicazione, infatti, è un meccanismo fondamentale per il
funzionamento di un’azienda. E la sua fluidità permette agli altri
ingranaggi di funzionare al meglio, proprio come un motore ben oliato.
Continueremo ad affiancare Conqord Oil nel suo percorso e non escludiamo
ulteriori evoluzioni nel progetto. Le centrali PBX, infatti, potranno
essere integrate con Wildix Kite, la nostra soluzione basata su WebRTC,
con la quale comunicare direttamente via browser. Si prospettano scenari
interessanti, in cui colleghi, clienti e fornitori possono entrare in
contatto direttamente con la persona d’interesse in azienda, con un
semplice click. Con Wildix Kite, inoltre, si possono offrire servizi
avanzati di customer service e assistenza. Insomma, si apre un nuovo
mondo di possibilità, con l’obiettivo di incrementare costantemente
l’efficienza.”
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