La settima edizione del più importante convegno europeo, che unisce moda e tecnologia, è terminata lo scorso 21 aprile in crescendo.
Firenze – 27 aprile '17 – tirando le somme dell'ultima edizione del convegno IT4Fashion si può essere molto soddisfatti. Il noto appuntamento annuale che vede cimentarsi aziende di moda e di Information Technology, da tutta Europa, in uno scambio reciproco di case history e incontri di approfondimento, è stato infatti un successo da tutti i punti di vista.
Gli argomenti trattati rappresentano fin dalla prima edizione il fiore all'occhiello di questa kermesse e ogni anno si arricchiscono di nuovi contenuti e speaker di primo piano, anche internazionali come Marl Harrop di WhichPLM, Stefano Lena di Contactlab, Matteo Montecchi del London College of fashion.
Queste le impressioni del Direttore del Comitato Scientifico Rinaldo Rinaldi: "Siamo contenti di questa edizione del convegno, abbiamo realizzato circa 700 ingressi e a detta dei partecipanti c'è stata una ottima possibilità di networking oltre ad un'alta qualità degli speech dei nostri ospiti. Per quanto riguarda quello che è emerso dal convegno ho notato che quest'anno c'è molta più attenzione, a mio avviso, verso l'integrazione tra il prodotto e il cliente, si sta pensando sempre di più al modello di una smart-factory con prodotti che interagiscono con il cliente e con l'acquirente per raccontare a quest'ultimo la propria storia, per attivare sensazioni, informazioni da veicolare poi al produttore, così da gestire in maniera più rapida e possibile tutte le informazioni che provengono dal canale della vendita".
Rinaldi chiarisce inoltre un aspetto spesso frainteso sul mercato delle IT:" Non si può stabilire se sia in crescita o meno perché il mercato delle IT di due anni fa non è confrontabile con quello attuale. Le soluzioni di ora vanno a soddisfare delle sfide, dei problemi e delle tematiche dove due anni fa non esistevano. Un po' come succede per un prodotto, dove il ciclo di vita è sempre più breve e risulta difficile fare dei confronti con delle statistiche storiche, perché un prodotto oggi, che non aveva un corrispettivo due anni fa, è piuttosto complicato da analizzare se venderà di più o di meno. Lo stesso sta diventando nel mondo dell'IT dove la fluidità di esigenze del mercato crea situazioni non paragonabili".
La terza giornata del convegno è stata invece prevalentemente dedicata al career day, dove prestigiosi players nel settore della moda hanno potuto incontrare studenti universitari e fare un primo colloquio conoscitivo.
Il feedback delle aziende è stato complessivamente molto positivo; è stata apprezzata l'idea di far preselezionare agli studenti le 5 società per le quali erano veramente motivati. I circa 100 laureandi hanno apprezzato molto questa rara opportunità di potersi mettere in discussione con aziende di questo calibro e ci si augura che tutti possano trovare la loro strada in questo affascinante settore.
Arrivederci a novembre con la nuova edizione di Dig.it4Fashion, l'appuntamento incentrato prevalentemente sullo studio dell'innovazione e delle tecnologie ICT nel digital marketing, nell'e-commerce e nell'utilizzo dei social media; il tutto, ancora una volta, declinato nell'ambito del fashion e del lusso.
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