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venerdì 19 ottobre 2018

Roland Berger: Il nuovo modello di procurement


PROCUREMENT, IL NUOVO MODELLO
FIRMATO ROLAND BERGER

 
  • Dall'Internet of Things (IIoT), passando per il 5G e l'Artificial Intelligence (AI), la rivoluzione digitale sta facendo sentire i suoi effetti in ogni settore industriale
  • La funzione acquisti oggi più che mai gioca un ruolo centrale per la competitività di una impresa e va ripensata in toto
  • Il modello Roland Berger spiegato nello studio «Procurement endgame - Il futuro degli acquisti in tempi di digitalizzazione e interruzione»
Milano, 18 ottobre 2018 — Che si tratti di meccatronica, banche o assicurazioni, industrie chimiche o farmaceutiche, oggi tutti i settori dell'industria moderna stanno facendo i conti con la rivoluzione digitale. La lista è quasi infinita: dall'Industrial Internet of Things (IIoT) passando per il 5G e l'Artificial Intelligence (AI), le nuove tecnologie hanno fatto emergere nuovi prodotti, servizi e modelli di business. In questo ambiente estremamente volatile il procurement, ossia la funzione acquisti, ha un ruolo cruciale. Perché sia davvero competitivo però va ripensato alla base, facendo piazza pulita delle attività a basso valore aggiunto e focalizzandosi sull'automazione, sui BOTs e sulle nuove forme di negoziazione. Come? La ricetta targata Roland Berger nello studio «Procurement endgame - Il futuro degli acquisti in tempi di digitalizzazione e interruzione», volto a fotografare i trend tecnologici e industriali in atto.  
 
NUOVE NECESSITÀ DIGITALI — A ciascun settore industriale la sua sfida. Qualche esempio? «Il settore automobilistico oggi deve fare i conti con attività estranee a quelle tipiche del proprio core business, come ad esempio l'acquisto di batterie per trazione o, ancora, la gestione di partnership strategiche per la gestione delle nuove automobili connesse o l'acquisizione di software innovativi correlati» interviene Paolo Massardi, senior partner di Roland Berger. E specifica: «Se le aziende non saranno in grado di reagire in modo pro attivo lavorando su nuovi prodotti, servizi e modelli di business, metteranno a rischio la loro stessa sopravvivenza». In questo quadro gli acquisti giocano un ruolo chiave. «Purché vengano riposizionati e ridefiniti in ottica di creazione di valore per l'azienda» chiosa Massardi.

 
Roland Berger
Fondata nel 1967 in Germania, Roland Berger è la società di consulenza strategica di origine europea leader nel mondo. Con oltre 2.400 dipendenti in 36 Paesi opera in tutti i principali mercati internazionali attraverso 50 uffici. Il motto è: navigating complexity. Perché da 50 anni Roland Berger supporta i propri clienti nell'identificare e implementare le giuste strategie per un successo duraturo.



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