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Digital Italy Summit 2019: sicurezza e resilienza di territori e infrastrutture critiche al centro del modello Safe City di Hexagon
Al Digital Italy Summit 2019, la divisione Safety & Infrastructure di Hexagon indica quali sono le tecnologie evolute disponibili e i modelli organizzativi da adottare per garantire nel tempo sicurezza pubblica e protezione di infrastrutture critiche.
Roma, 25 novembre 2019 – L'Italia è uno dei Paesi europei più vulnerabili al cambiamento climatico: tra i 28 Paesi membri dell'UE, è quello che ha subito maggiori danni economici a causa di eventi naturali. Per spiegare in che modo oggi le organizzazioni che hanno il compito di gestire la sicurezza pubblica e proteggere le infrastrutture possono far fronte a situazioni di emergenza e garantire sicurezza nel tempo, la divisione Safety & Infrastructure di Hexagon, società specializzata in soluzioni tecnologiche per la sicurezza e la protezione di infrastrutture critiche, interviene al tavolo di lavoro'Sicurezza del territorio e resilienza delle infrastrutture critiche" nell'ambito del Digital Italy Summit 2019, contesto privilegiato di analisi, incontro e confronto sultema chiave dell'innovazione digitale nel Paese.
Prevenzione, manutenzione, gestione delle emergenze, semplificazione e rafforzamento della governance sono i pilastri definiti nel Piano nazionale per la messa in sicurezza del territorio. Il modello di città sicura che Hexagon propone si basa sull'integrazione di più tecnologie, risorse e processi operativi finalizzati alla cooperazione tra soggetti, all'aumento della resilienza della città e alla sua capacità di reagire rapidamente a situazioni di emergenza di routine o complesse. L'obiettivo è migliorare la qualità e l'efficienza della gestione della sicurezza nella loro totalità, consentendo di non disperdere gli sforzi e incrementando il coordinamento tra gli operatori e tutti gli attori che incidono sul funzionamento della città, ovvero chi gestisce trasporti, multi-utility, telecomunicazioni, pubblica amministrazione, ospedali, scuole e grandi aziende.
"In tal modo, si concretizza la possibilità di raccogliere informazioni che, grazie a tecnologie con una forte componente geospaziale, consentono di elaborare i numerosi dati disponibili e di mettere in allerta nel momento in cui qualcosa sta accadendo – spiega Angelo Gazzoni, country manager della divisione Safety& Infrastructure di Hexagon- Soluzioni di Business intelligence e Predictive analytics, sempre più sofisticate nel campo della sicurezza pubblica, aiutano a individuare, analizzare e monitorare enormi quantità di dati, facilitando una migliore pianificazione e implementazione delle risorse e delle azioni da mettere in campo da parte delle forze di soccorso, per mitigare i rischi prima di doverli affrontare".
Le tecnologie Hexagon vengono utilizzate da diverse realtà in tutto il mondo tra cui: la Polizia Bavarese che gestisce in modo unificato le forze di polizia della regione; il numero unico delle emergenze (911) di Washington DC e di New York City; la Polizia della regione dell'Uttar Pradesh in India che gestisce 200 milioni di cittadini e 100 mila chiamate al giorno; la Provincia Autonoma di Bolzano che gestisce in modointegrato ambulanze, protezione civile e vigili del fuoco. Il sistema di risposta alle emergenze di Hexagon è utilizzato anche nel tunnel ferroviario ad alta velocità del San Gottardo che, con i suoi 57 chilometri, è il più lungo al mondo.
A proposito di Hexagon
Hexagon è leader mondiale nel settore dei sensori, dei software e delle soluzioni autonome. Utilizza i dati per aumentare l'efficienza, la produttività e la qualità nelle applicazioni industriali, manifatturiere, infrastrutturali, di sicurezza e di mobilità.
Le nostre tecnologie ridefiniscono ecosistemi urbani e produttivi per diventare sempre più connessi ed autonomi, garantendo un futuro scalabile e sostenibile.
La divisione Safety & Infrastructure di Hexagon fornisce software per città smart e sicure, migliorandone le prestazioni, l'efficienza e la resilienza dei servizi vitali.
Hexagon (Nasdaq Stockholm: HEXA B) ha circa 20.000 dipendenti in 50 paesi e un fatturato netto di circa 3,8 miliardi di euro.
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