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domenica 30 giugno 2019

Extreme Networks annuncia l'acquisizione di Aerohive Networks

Extreme Networks annuncia l'acquisizione di Aerohive Networks 


SAN JOSE, Calif., and MILPITAS, Calif., June 27, 2019 - Extreme Networks annuncia l'acquisizione di Aerohive Networks per rafforzare la propria posizione nel Cloud Management e nel Wireless Networking, nel momento strategico della transizione a Wi-Fi 6, anche grazie all'aggiunta di potenziali ricavi da servizi in abbonamento.

Aerohive è leader nel cloud management, nell'AI e nel machine learning, è stata tra le prime aziende a offrire Wi-Fi senza controller e gestione della rete a livello cloud (incluse rete Wi-Fi e controllo degli accessi alla rete), e oggi è il secondo fornitore di servizi per Wireless LAN gestiti a livello cloud.

L'acquisizione apporterà nuove funzioni di automazione e intelligence all'offerta Extreme Elements, e amplierà le tecnologie Extreme verso il cloud a completamento di quelle già esistenti per le reti enterprise con l'aggiunta di nuove opzioni a livello di Software Defined WAN.
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Informazioni su Extreme Networks
Extreme Networks fornisce soluzioni di rete basate su software, flessibili e sicure, dalla periferia delle reti aziendali al data center e al cloud, per dare vita alla trasformazione digitale. Il servizio e il supporto, gestiti internamente all'azienda, sono i migliori del settore. L'azienda ha oltre 30.000 clienti nel mondo, tra cui metà delle aziende Fortune 50 e molti marchi di riferimento nei settori business, ospitalità, retail, trasporti e logistica, educazione, pubblica amministrazione, salute e produzione, ma è sempre agile e reattiva per poter assicurare il successo a partner e clienti. Tutto questo viene definito Customer-Driven Networking. Fondata nel 1996, Extreme ha sede a San Jose in California. 



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mercoledì 26 giugno 2019

Personal Data e Ivanti: insieme per unificare e gestire i servizi IT delle imprese

Personal Data, system integrator bresciano del Gruppo Project, focalizzato su soluzioni per la virtualizzazione e la business continuity dei sistemi IT lo scorso 23 maggio 2019 ha annunciato la partnership con Ivanti, società americana leader nel settore del system & service management a livello globale.

 

Le soluzioni di Ivanti (nata dall'unione tra Landesk e Heat) permettono alle aziende una gestione unificata dei servizi IT, dagli endpoint alla supply chain, con la massima protezione degli asset e dei dati business-critical. E' una  tecnologia consolidata in grado di guidare la digital transformation delle organizzazioni abbattendo i silos IT con maggiore visibilità, ottimizzando l'efficienza, abbassando i rischi e automatizzando processi e dati condivisi in totale sicurezza.

 

"Oggi le aziende sono chiamate ad affrontare continue e nuove sfide, soprattutto nell'ambito dell'analisi e della sicurezza dei dati, così come devono affrontare i processi di integrazione delle tecnologie digitali applicate al business", commenta Giuliano Tonolli, amministratore e direttore commerciale di Personal Data. "La piattaforma di Ivanti è perfetta per risolvere efficacemente le esigenze di governance IT delle imprese di ogni dimensione e in ogni settore, che hanno ambienti di utilizzo sempre più complessi e devono passare ai servizi cloud."

 

Il 12 giugno Personal Data è stata presente in qualità di Gold sponsor alla tappa di Milano del road show mondiale "Interchange Unplugged", evento partito in  aprile da Dubai e che toccherà altre città come Cape Town, Tokio, Pechino e Melbourne e si concluderà a Dublino il 17 ottobre 2019.

 

Secondo il sondaggio effettuato da Ivanti, il 15% dei 400 professionisti IT interpellati ritiene di avere troppe fonti di dati e riferisce di dover lavorare con le informazioni per giorni, settimane o più prima che siano pienamente utilizzabili. Dai risultati di questo studio emerge chiaramente che c'è bisogno di un approccio più univoco quando si lavora tra diversi reparti organizzativi e i relativi silos: la sicurezza rimane un requisito fondamentale per la comprensione delle informazioni, ma è anche importante sottolineare che le organizzazioni IT devono trovare modi più efficaci per lavorare con i propri dati o continuerà ad esserci un impatto negativo su altre priorità IT critiche.

 

La piattaforma SaaS (software-as-a-service) di Ivanti che Personal Data propone ai suoi clienti riguarda i seguenti ambiti di applicazione:

 

-        Sicurezza degli endpoint: l'approccio è basato su più livelli di sicurezza di protezione dei dispositivi che agiscono dalle fondamenta per ridurre vulnerabilità sugli endpoint.  Per server, risorse dedicate a specifiche funzioni, thin client e endpoint virtualizzati.

-        Gestione dei servizi IT: soluzioni per l'help desk IT, per la gestione delle richieste e per definire processi di gestione dei servizi ITIL più avanzati.

-        Gestione degli Asset IT:  gli asset vengono tracciati e gestiti durante il loro intero ciclo di vita, nonché individuati e recuperati per evitare i rischi economici derivanti da una errata o mancata gestione di hardware e software

-        Gestione unificata degli endpoint: gestione dei dispositivi e dei profili utenti da un'unica console. È uno strumento indispensabile per automatizzare la distribuzione del software, ridurre i problemi associati alle prestazioni di accesso e integrare le azioni con più soluzioni IT.

-        Supply chain: soluzioni potenti per migliorare la produttività nel magazzino con vantaggi concreti e quantificabili, compatibili con tutti i principali sistemi SCM per la gestione della catena di fornitura.

-        Identity Management: Le soluzioni cloud e mobile hanno rivoluzionato il modo in cui i servizi IT vengono erogati nell'azienda. Ivanti offre un approccio basato sugli attributi per la gestione di identità e accessi (Identity and Access Management, IAM) con provisioning automatizzato, flussi di lavoro e self-service. Gli utenti ottengono il livello di accesso appropriato in base alla loro identità, senza ostacolare la produttività e mantenendo i sistemi aziendali sempre protetti.

 

Personal Data
Presente sul mercato ICT da quasi 40 anni, Personal Data, azienda bresciana del Gruppo Project, è specializzata in soluzioni infrastrutturali personalizzate per la gestione, la virtualizzazione e la business continuity dei sistemi IT. Accompagna imprese pubbliche e private nel percorso di trasformazione dei processi aziendali e organizzativi, con tecnologie, competenze e servizi attraverso soluzioni on premise, cloud o ibride.


Il Wi-Fi compie 20 anni. L'opinione di Perry Correll di Extreme Networks

Riflessioni: 20 anni con il Wi-Fi
di Perry Correll - Dir Competitive Intelligence at Extreme Networks


Per oltre 20 anni, il Wi-Fi è stato al centro della connettività aziendale, e continua a esserlo anche oggi. La sua pervasività assicura che - indipendentemente dall'espansione dell'ecosistema wireless - il Wi-Fi continuerà a coesistere come infrastruttura con il 5G, il CBRS e le altre tecnologie wireless di nuova generazione per connettere persone, tecnologie e comunità.

Secondo la Wi-Fi Alliance, nel mondo ci sono oltre 13 miliardi di apparati Wi-Fi, che connettono un maggior numero di device e trasportano una maggior quantità di traffico rispetto all'insieme di tutte le altre tecnologie wireless, dai sistemi di posta elettronica delle aziende alle attrezzature mediche salvavita negli ospedali e nelle strutture sanitarie. Oggi, Extreme Networks si unisce alla comunità Wi-Fi per celebrare il World Wi-Fi Day e il ruolo strategico del Wi-Fi per la connessione di persone, tecnologie e aziende in ogni parte del mondo.

Extreme ha avuto un ruolo importante non solo per la crescita della connettività wireless, ma anche per la definizione degli standard di interoperabilità. Due delle aziende di cui abbiamo ereditato le tecnologie - Symbol Technologies ed Enterasys Networks, all'epoca divisione di Cabletron Systems - erano tra i fondatori della Wireless Ethernet Compatibility Alliance (WECA).

WECA è nata per sviluppare i test di interoperabilità per le schede wireless LAN per PC, gli apparati e gli access point dei diversi vendor per semplificare le decisioni di acquisto da parte degli utenti. Grazie a questi sforzi, tutti i prodotti con il logo Wi-Fi possono comunicare tra loro senza problemi.

20 anni: il viaggio del Wi-Fi

Gli apparati Wi-Fi hanno fatto enormi progressi dall'annuncio del primo standard 802.11. All'epoca i prodotti collegati in rete wireles si chiamavano WaveLAN. Nel 2003, un articolo di Wired li descriveva come: "Una scatola delle dimensioni di un libro tascabile, che non costa più di una cena per due, distribuisce Internet a banda larga in un'area ampia come un campo di calcio, mentre una scheda non più grande di una scatola di fiammiferi riceve il segnale. I prossimi laptop probabilmente integreranno una scheda Wi-Fi, e i i cavi potrebbero presto essere solo uno strumento di potere."

A quei tempi, gli apparati interconnessi erano PC e laptop. Oggi, il Wi-Fi permette di avere smart school con lavagne e schermi Wi-Fi; ospedali intelligenti con pompe di trasfusione, monitoraggio dei pazienti e sistemi video Wi-Fi; case intelligenti con serrature, luci, musica e TV Wi-Fi; e infine fabbriche intelligenti con sistemi di produzione e nastri trasportatori Wi-Fi.

Da quel momento, 20 anni or sono, Extreme Networks e le aziende da cui ha ereditato le tecnologie hanno guidato l'evoluzione del Wi-Fi sia sui client che nell'infrastruttura (access point), con lo sviluppo di soluzioni con e senza controller, e basate sul cloud.

"Sin dai tempi di Enterasys/Cabletron, Chantry Networks e Siemens mi sono trovato in una posizione privilegiata nel processo di commercializzazione del Wi-Fi, inclusa la creazione degli standard CAPWAP. Venti anni dopo, il ritmo dell'innovazione continua ad aumentare, e noi ci troviamo nella posizione di poter capitalizzare i nostri investimenti" - Cristian Mircea, VP Engineering, Extreme Networks.

Sostenere l'innovazione e migliorare l'esperienza degli utenti
Extreme Networks è la prima azienda a offrire access point Wi-Fi 6 progettati in modo specifico per le esigenze di ambienti di grandissime dimensioni come gli stadi. L'azienda è il fornitore ufficiale della NFL (National Football League), per cui gli apparati sono installati in 28 stadi NFL e in strutture simili come le università, e questo gli ha permesso di maturare una solida esperienza nella soluzione dei problemi legati agli ambienti all'aperto con reti ad altissima densità. Queste stesse soluzioni possono essere utilizzate per consentire a qualsiasi impresa di gestire un maggior numero di utenti e apparati in modo più efficiente.

Con l'arrivo delle autonomous enterprise è diventato indispensabile migliorare l'esperienza degli utenti, perché questo è diventato un fattore indispensabile di ogni tecnologia. Oggi le aspettative sono elevate indipendentemente dal luogo, che si tratti di uno stadio, di un hotel, di uno shopping center, o di una università. I dettagli sono fondamentali, dal look and feel alle funzionalità e ai vantaggi, e questi includono il Wi-Fi.

"Oggi, ci aspettiamo dalla rete Wi-Fi e dalla dorsale Ethernet, fino al cuore della rete, un livello avanzato di affidabilità e stabilità. Si tratta di caratteristiche essenziali per l'esperienza dell'utente, un aspetto di fondamentale importanza" - Devin Akin, Director of Sales Enablement, Extreme Networks.

La richiesta di connettività 24/7 continua a crescere con l'evoluzione della trasformazione digitale, che pervade tutti i settori di attività. Internet è passata da strumento utile a componente indispensabile del lavoro e della vita. A casa, se vogliamo ordinare una pizza od ordinare dei generi alimentari, la soluzione è distante solo qualche click. In ufficio, gli utenti hanno adottato laptop, tablet e smartphone per poter lavorare in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.

Una delle cose che apprezzo di più dell'industria del networking è che non si occupa solo di sviluppare uno switch più veloce o un access point con un nuovo chipset ma anche di collegare le cose tra loro, per cui il Wi-Fi è diventato un elemento fondamentale per iniziative come:
- Lo sviluppo di un'esperienza di acquisto personalizzata
- Il collegamento degli addetti alla medicina di emergenza agli ospedali
- Il supporto software, per contribuire a ridurre i problemi di apprendimento
- La reazione in tempo reale a un evento inatteso all'interno di una location

Oggi, il Wi-Fi occupa un ruolo fondamentale nella nostra vita. Nonostante i problemi siano diversi a seconda del settore di attività, la situazione è sempre la stessa: il Wi-Fi ha una grande importanza, e la prossima versione della tecnologia - il Wi-Fi 6 - continuerà ad alimentare l'innovazione e migliorare l'esperienza degli utenti.

Dove sta andando il Wi-Fi?
Recentemente, ci sono state diverse discussioni sul futuro delle tecnologie wireless, compresa quella sull'opportunità o meno di una sostituzione del Wi-Fi. Ovviamente, con il crescente interesse per le tecnologie 5G e CBRS, non sorprende certo che questo sia avvenuto.

Quindi, il Wi-Fi è finito dopo solo 20 anni? Assolutamente no! Il Wi-Fi è ancora al centro della connettività aziendale, ed è stato descritto da Claus Hetting di Wi-Fi NOW come "il coltellino svizzero della comunicazione wireless, in grado di supportare ogni tipo di apparato, implementazione, mercato e caso utente". Il Wi-Fi è la tecnologia wireless predefinita per la maggior parte degli apparati, e nessuno è pronto a cambiare questa situazione in tempi brevi.

Il Wi-Fi, inoltre, è in continua evoluzione. L'ultima generazione del Wi-Fi è lo High-Efficiency Wireless, noto come Wi-Fi 6 o 802.11ax, che - a differenza delle precedenti generazioni, focalizzate sulla velocità dei singoli apparati - lo High-Efficiency Wireless è progettato per ottenere prestazioni migliori a livello di sistema, piuttosto che di singolo client. Il momento non potrebbe essere migliore, perché la maggior parte dei problemi affrontati da vendor di networking e aziende con le implementazioni delle reti Wi-Fi 5 o 802.11ac sono relativi proprio all'efficienza.

Lo standard Wi-Fi 802.11ac è ancora solido, e ha fatto il suo dovere sin dal momento della sua nascita, ma il nuovo 802.11ax rappresenta un'ulteriore evoluzione basata sulle stesse tecnologie ma con diverse varianti, e nuove funzionalità e miglioramenti. Anche 802.11ac, a suo tempo, ha offerto miglioramenti alle prestazioni, ma la velocità massima teorica è limitata a 1,3Gbps.

Con la crescita esponenziale di richieste di maggiore efficienza, lo standard 802.11ax ha l'obiettivo di alleviare la congestione negli ambienti ad alta densità e offrire altri vantaggi alle aziende, a partire dalla ottimizzazione delle installazioni IoT per arrivare all'aumento della capacità per le videoconferenze, per sostenere l'aumento delle connessioni e migliorare l'esperienza degli utenti.

Fino a oggi, sono stati 20 anni difficili da dimenticare, ma voglio rimanere in prima fila per vedere cosa succederà nel prossimo futuro. Sono certo che ci aspettano altri 20 anni di innovazioni!

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Extreme Networks fornisce soluzioni di rete basate su software, dalla periferia delle reti aziendali al cloud, adattabili e sicure, per dare vita alla trasformazione digitale. Servizio e supporto, gestiti al 100% internamente all'azienda, sono i migliori del settore. Anche con oltre 30.000 clienti nel mondo, tra cui metà delle aziende Fortune 50 e molti marchi di riferimento nei settori business, ospitalità, retail, trasporti e logistica, educazione, pubblica amministrazione, salute e produzione, l'azienda continua a essere agile e reattiva per assicurare il successo a partner e clienti. Tutto questo viene definito Customer-Driven Networking. Fondata nel 1996, Extreme ha sede a San Jose in California.


lunedì 24 giugno 2019

Integrare l’IoT nel Retail? Sì può fare, ma serve attenzione

Integrare l'IoT nel Retail? Sì può fare, ma serve attenzione

Liferay analizza le quattro aree di "attrito" nel processo di evoluzione tecnologica dei retailer

Milano, 24 giugno 2019  L'Internet of Things (IoT)continua a prendere piede e dispositivi connessi sono utilizzati in numerosi settori, tra cui il retail, per creare nuove strategie operativeL'IoT permette di creare nuove opportunità per l'economia digitale e, come prevede Gartner, nel 2019 verranno utilizzati 14,2 miliardi di oggetti connessi che raggiungeranno un totale di 25 miliardi entro il 2021.

Chi opera in ambito retail dovrà decidere quale ruolo affidare all'IoT sul lungo periodo, per quanto riguarda il metodo di coinvolgimento dei clienti e l'operatività interna. Tuttavia, ci sono alcune aree in cui l'integrazione dell'IoT può creare alcuni frizioni - nei processi quotidiani e nell'utilizzo di strumenti di analytics generati all'interno di strategie allargate – che possono avere impatto su differenti componenti, dalla customer experience a problemi di sicurezza. 

Liferay, azienda leader nella produzione di software finalizzato alla creazione di esperienze digitali enterprise su web, ha individuato le quattro aree di "attrito" che dovranno essere affrontate dalle aziende del mondo retail. 

1. Sicurezza IT

Con dispositivi sempre connessi per creare un'esperienza IoT fluida ed efficace, le aziende devono fare molta attenzione ai rischi di sicurezza e a ogni eventuale accesso illecito che potrebbe compromettere i dati. Adottare misure di protezione robuste, tra cui quella della password, aggiornamenti firmware, gateway efficienti all'interno delle reti IoT per evitare che dispositivi obsoleti compromettano la sicurezza di altri device e protocolli blocchino le reti locali. 

Le persone si stanno ancora abituando all'Internet of Things, compresi i dipendenti che sono incoraggiati a connettere i dispositivi personali – ad esempio gli smartphone – e a beneficiare di altri device abilitati all'IoTdurante il lavoro – come i sensori nei punti vendita. Una rete IoT sicura dà fiducia e ne incoraggia l'utilizzo, e prepara l'azienda all'evoluzione futura di questa tecnologia. 

2. Gestione della privacy

La privacy viene spesso considerata una questione parallelaalla sicurezza, tuttavia il concetto è legato a come le aziende utilizzano legalmente i dati raccolti dal loro pubblico. Non essere in grado di raccogliere informazioni dagli utenti significa perdere valore a livello di ecosistema IoT nelle strategie di marketing e di sviluppo software. Si tratta quindi di definire quanti dati vengono raccolti da un'azienda e il livello di privacy definito dagli utenti. Quando vengono collezionati maggiori dati, molto più specifici, le imprese possono comprendere meglio il comportamento sia dei dipendenti che dei clienti potenziali. Ma "specifico", quando è troppo specifico?

3. Compatibilità dell'ecosistema

L'IoT non esisterebbe senza la connessione tra i numerosidispositivi presenti in rete. Tuttavia, un sistema IoT ideale potrebbe affrontare problemi causati dai differenti sistemi operativi che supportano i dispositivi, con software che concorrono alla conquista della quota di mercato più grande. 

In questo contesto, dispositivi diversi comunicano tra di loro in una rete complessa, causando problemi e frizioni correlatinel processo di integrazione. I retailer devono assicurarsi che le loro reti permettano una connessione trasparente ai dispositivi, e considerare anche i differenti software che vi avranno accesso quando i clienti saranno nel punto vendita.  

L'ecosistema IoT costruito in un negozio è incompatibile con i dispositivi introdotti dai clienti, quindi i retailer non saranno in grado di fornire al pubblico un'esperienza completa i punti vendita non potranno raccogliere i dati dai clienti. Non ci sarà mai integrazione senza complicazioni, ma un dipartimento IT che sarà in grado di rilevare e risolvere questi problemi, sarà in grado di assicurare all'ecosistema IT maggior benessere e margine di crescita. Inoltre, alcuni dispositivi moderni sono in grado di inviare segnali che connettono differenti tipologie di software per superare le incompatibilità e fornire un'esperienza IoT valida per il maggior numero possibile di utenti.  

4Archiviazione dei dati e ottimizzazione delle performance 

I dispositivi incorporati nell'IoT produrranno una grande quantità di dati che possono essere utilizzati da un'azienda per comprendere meglio le operazioni quotidiane e gli interessi dei clienti connessi nei punti vendita. La vostra azienda è pronta a ricevere, archiviare e analizzare tale quantità di dati? 

Prevenire gli attriti IoT 

Essere consapevoli di questi problemi potrà aiutare a evitarli e a prevenirngli effetti negativi. Come ogni strategia software, è importante fissare obiettivi a lungo termine relativi alla capacità di utilizzare l'IoT e sfruttare i suoi vantaggi in modo appropriato per le aziende retail. Evitare problemi di dati, compatibilità, privacy e violazioni di sicurezza consente la creazione di un ecosistema IoT industriale efficace. 


 

LiferayInc.

Fondata nel 2004 e con sede a Los Angeles, Liferay produce software che aiuta le aziende a creare esperienze digitali su web, dispositivi mobile e collegati. La nostra è una piattaforma open source, caratteristica che la rende più affidabile, innovativa e sicura. Nostro obiettivo è lasciare un segno positivo nel mondo attraverso il business e la tecnologia. Tra le aziende che utilizzano i prodotti Liferay: Allianz, Carrefour, Cisco Systems, Danone, Lufthansa Flight Training, Siemens, Société Générale, Toyota e le Nazioni Unite. 

LiferayLiferay Portal e il logo di Liferay sono marchi registrati di LiferayInc., negli Stati Uniti e in altri paesi.



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lunedì 10 giugno 2019

VODAFONE GIGA NETWORK 5G: ON AIR LA NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE

VODAFONE LANCIA PRIMA IN ITALIA IL 5G GRAZIE ALLA GIGA NETWORKTM 5G DI VODAFONE

"REALTÀ E FANTASIA SONO FINALMENTE CONNESSE"

ON AIR UNA NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE DEDICATA ALLA NUOVA GENERAZIONE DELLA RETE

 

Milano, 10 giugno 2019 Dopo aver annunciato, prima in Italia, il lancio della rete commerciale 5G in 5 città italiane (Milano e 28 comuni dell'area metropolitana, Roma, Torino, Bologna e Napoli), Vodafone dà il via alla nuova campagna di comunicazione dedicata alla Giga NetworkTM 5G, la nuova generazione di rete che integra tutte le più avanzate tecnologie per rispondere alla accresciuta domanda di qualità e quantità di dati.

 

Il format stabilito con la Giga Network 5G si fonda sulla connessione tra realtà e fantasia.

L'idea è che questa nuova era della connessione, destinata a rivoluzionare in meglio la nostra vita, sia già stata sperimentata da ognuno di noi, quando eravamo bambini. Finalmente quello che abbiamo sempre fantasticato grazie a Vodafone diventa realtà. Da qui il concept della campagna, Realtà e fantasia sono finalmente connesse.

 

Grazie all'evoluzione della rete, saranno sempre garantite massime performances di connessione a qualsiasi dispositivo ed esperienze immersive in realtà virtuale e gaming in mobilità mai provate finora. Tutto ciò è reso possibile da "Real Time", che permette di interagire in tempo reale con applicazioni, soluzioni e dispositivi; da "Giga Speed", che garantisce una velocità senza precedenti per navigare, scaricare e condividere contenuti multimediali; da "Everything Connected", che connette tutti i dispositivi tra loro, sempre con la migliore performance di rete; da "Power Voice", per chiamare, e navigare contemporaneamente, con chiarezza della voce anche in ambienti rumorosi; da "Agile Network", che assicura il massimo della stabilità per i servizi di cui si ha bisogno, anche in movimento e nei luoghi più affollati, e una rete che si auto-configura in tempo reale per le esigenze dei clienti; da Secure Control, che mantiene al sicuro dati e navigazione da ogni minaccia informatica.

 

Partita l'8 giugno la nuova campagna è on air sulle principali emittenti televisive (nei formati 60", 30" e 15"), su digital e social, su stampa nazionale e in affissione. Firma la campagna l'agenzia creativa DLVBBDO; la realizzazione del film è stata affidata alla casa di produzione Mercurio per la regia di Marco Gentile. La pianificazione media è di WaveMaker.



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