CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Information & Communication Technology

Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta #ict. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #ict. Mostra tutti i post

lunedì 26 giugno 2017

L'ICT entra in Fabbrica: giovedì prossimo incontra i protagonisti a Milano!



Dall'Internet of every thing al manufacturing of every thing - ICT entra in fabbrica
Cinisello Balsamo - 29 giugno 2017
sponsor

Soiel International e UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE organizzano in collaborazione il convegno “Internet of (Every) Thing - Manufacturing of (Every) Thing: la convergenza di due mondi”, diretto a player del mondo della manifattura e delle tecnologie informatiche utilizzate nei processi di produzione della “fabbrica digitale”.

L’evento avrà luogo giovedì 29 giugno 2017, dalle 9.30 alle 16.30 - presso la sede associativa di UCIMU e si inserisce nell’ambito delle iniziative per la promozione di 31.BI-MU (Fieramilano, 9-13 ottobre 2018, www.bimu.it), manifestazione organizzata da EFIM - Ente Fiere Italiane Macchine.

Nel corso dell’evento saranno analizzate le problematiche connesse a:

- Gestione e impatto sull’organizzazione dei processi aziendali
- Digitalizzazione del prodotto e dei processi
- Cloud & Big data
- Cyber-security

A questi temi se ne affiancheranno altri che non possono essere trascurati in qualsiasi implementazione di Fabbrica Digitale, pena conseguenze imprevedibili e spesso infauste. Tra questi:

- Aspetti legali e di proprietà intellettuale
- Aspetti assicurativi
- Certificazioni

È previsto un momento di confronto, sul modello di una Tavola Rotonda moderata da un giornalista, con la partecipazione di aziende del mondo della meccanica e aziende del mondo ICT.

La partecipazione all’evento è GRATUITA, previa registrazione sul sito Soiel International. 
REGISTRATI ORA:

www.soiel.it/registrazione/?sender=aHR0cHM6Ly93d3cuc29pZWwuaXQvZXZlbnRpLzIwMTcvdWNpbXUtbWlsYW5vL2lzY3JpemlvbmUvZXhlYy8/b3JpZ2luPWxvZ2lu



Per informazioni contattare:
Kelen Zakelj - kelen.zakelj@soiel.it - Tel. 02 26148855




Via Martiri Oscuri, 3 - 20125 Milano
t. 02 26148855 f. 02 87181390 www.soiel.it

sabato 24 giugno 2017

Dati in ostaggio, azienda paga un milione di dollari agli hacker

Azienda informatica paga riscatto record da 1 milione di dollari per riavere i dati dei propri server presi in ostaggio dagli hacker. 

Bernardi: "Imprese attratte dalla trasformazione digitale e dal business dell'e-commerce, ma ancora debole la cultura della cybersecurity". 

Dal 25 maggio 2018 multe fino a 10 milioni di euro o al 2% del fatturato per aziende che non saranno in grado di dimostrare di aver adottato adeguate misure di sicurezza. 

Esperti della materia a Milano il 5-6 luglio per workshop AFGE dedicato ai temi della governance per le minacce informatiche



Milano, 22 giugno 2017 Che il valore dei dati sia ormai paragonabile a quello del petrolio, è stato confermato dalla somma che è stata disposta a pagare ai cybercriminali una compagnia informatica di web hosting che ospita servizi online per diversi siti e aziende, la quale ha sborsato oltre un milione di dollari a seguito di un attacco ransomware sferrato con una variante del virus "Erubus" che ha coinvolto 153 server.

Dopo oltre una settimana di trattative, e con le attività paralizzate a causa dei dati presi in ostaggio dagli hacker, l'azienda sudcoreana Nayana ha infine accettato di pagare agli hacker il riscatto record in tre rate da corrispondere in bitcoin, ma con il rilascio graduale dei dati e dei server bloccati.

"Nonostante le imprese siano attratte dalla trasformazione digitale e dal business dell'e-commerce, questa notizia evidenzia quanto sia ancora debole la cultura della cybersecurity e della data protection - è il commento del presidente di Federprivacy, Nicola Bernardi - Gli addetti ai lavori devono correre in fretta ai ripari, anche perchè dal 25 maggio 2018 sarà operativo il Regolamento UE sulla protezione dei dati personali, e le imprese che non saranno in grado di dimostrare di aver adottato delle misure di sicurezza adeguate rischieranno sanzioni fino a 10 milioni di euro o fino al 2% del fatturato globale annuo".

Gli scenari attuali non sono in effetti confortanti, infatti secondo l'Osservatorio del Politecnico di Milano, anche se il 93% delle piccole e medie imprese lo scorso anno ha riservato un certo budget alla cybersecurity, il 25% si fa ancora guidare dal buon senso quando deve proteggere i propri dati, e il 35% delle pmi italiane si attivano solo dopo essere state già colpite da attacchi informatici in passato.

Per aiutare gli addetti ai lavori a definire correttamene le strategie di governance da attuare per difendersi dalle minacce informatiche, è stato organizzato da AFGE il workshop "Big Data & Cybersecurity", in programma il 5 e 6 luglio a Milano, a cui parteciperanno noti esperti della materia, tra cui il Prof. Pietro Paganini, della John Cabot University, e fondatore e Segretario generale dell’Istituto Italiano per la Privacy, l'Avv. Stefano Mele, presidente della Commissione sicurezza cibernetica del Comitato Atlantico Italiano, l'Avv. Diego Fulco, Direttore Scientifico dell'Istituto Italiano Privacy, e il Prof. Stefano Zanero, docente di computer security al Politecnico di Milano.


Ufficio Stampa Federprivacy
Casella Postale 4186 - 50135 Firenze - Italy
info@federprivacy.it
www.federprivacy.it
@Federprivacy

venerdì 23 giugno 2017

Accessibilità e musei: la tecnologia di un’App per abbattere le barriere sensoriali - NearIT primo progetto a Tolmezzo apre il 25 giugno



NearIT, realtà hi-tech lombarda del Mobile Proximity, ha supportato Rotary Club di Cividale, Gemona, Tarvisio e Tolmezzo, nella presentazione di una soluzione per smartphone in grado di migliorare l'accessibilità al patrimonio artistico e museale.
Domenica 25 giugno l'inaugurazione del primo progetto presso il Museo Carnico di Tolmezzo (UD)


Bergamo, 23 giugno 2017 - La comunicazione di prossimità via Smartphone si mette al servizio di reperti storici e artistici di oltre 500 anni fa, per abbattere le barriere che limitano la fruibilità degli spazi culturali alle persone con deficit visivi (ciechi, ipovedenti ma anche qualsiasi persona che abbia difficoltà visiva o di lettura). Un progetto che nasce localmente tra alcuni Rotary Club e altrettanti musei con l'obiettivo di diventare uno standard per progettisti e designer di oggi e domani, ragionando sempre più in termini di progettazione universale e prendendo maggior coscienza del diritto di libero accesso alla cultura in tutte le proprie manifestazioni, il tutto grazie ad una App e ad un trasmettitore Beacon.

Secondo la ricerca dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, i siti archeologici, artistici e museali che hanno adottato soluzioni di accessibilità sono ad oggi solo poche decine: da qui è partita l'iniziativa di quattro Rotary Club del Friuli Venezia Giulia rivolta ad altrettante realtà del territorio (Museo Carnico delle Arti Popolari "Michele Gortani" di Tolmezzo, Museo Cristiano e Tesoro del Duomo di Cividale del Friuli, Museo etnografico del Palazzo Veneziano a Malborghetto, Museo civico di Palazzo Elti a Gemona del Friuli) finalizzata alla realizzazione di un servizio innovativo a favore di utenti che necessitano di un'attenzione speciale, grazie alla fornitura di supporti adeguati.

Domenica 25 giugno alle ore 11, alla presenza delle autorità regionali e locali, del Governatore del Distretto Rotary 2060, dei Presidenti e soci dei Club, dei soci dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Pordenone, verrà inaugurata la prima installazione del progetto "Vedere il Museo", realizzata presso il Museo Carnico delle Arti Popolari "Michele Gortani" di Tolmezzo (Udine), che per l'occasione sarà aperto gratuitamente al pubblico.

"Il design della app è stato appositamente studiato per un utilizzo facilitato per persone ipovedenti" dichiara Susanna Avossa, Designer UX/UI di NearIT. "Ogni contenuto è caratterizzato dalla riproduzione di un colore molto acceso sul display, sul quale non compaiono scritte ma solamente riferimenti visivi. La grafica del menu è stata completamente ripensata con l'obiettivo del Design for All: non solo i non vedenti e gli ipovedenti, ma anche gli anziani e tutti i visitatori con difficoltà di lettura possono trarre vantaggio da un'offerta informativa semplice e intuitiva".

Ogni museo coinvolto potrà creare e modificare in autonomia i propri contenuti tramite la piattaforma di mobile proximity di NearIT: ogni "ricetta" parte dalla semplice renderizzazione audio di qualsiasi contenuto testuale in possesso del museo, che viene associata ad una stanza e ad un trasmettitore bluetooth (beacon). In prossimità di ogni beacon lo smartphone inizierà a vibrare e al tap in un qualsiasi punto dello schermo partirà la descrizione audio corrispondente, allo stesso modo "tappando" un qualsiasi punto dello schermo la descrizione si interromperà.

"La soluzione sviluppata presenta alcune peculiarità rispetto a quelle già sperimentate negli scorsi mesi all'interno di convention ed eventi" dichiaraStefano Cattaneo, sviluppatore Mobile & Front-end di NearIT. "Gli smartphone che verranno forniti nascono per un utilizzo offline quindi non necessitano di connessione dati o Wi-Fi per accedere ai contenuti trasmessi dai beacon e i messaggi non saranno profilati per età o genere dell'utente. Inoltre, data l'installazione fissa all'interno di una struttura con orari di apertura ben definiti, sono stati utilizzati particolari beacon che si spengono automaticamente durante le ore notturne, permettendo un notevole risparmio energetico".

Così come avviene con l'applicazione tipica di NearIT all'interno di fiere o grandi manifestazioni, invece, l'utilizzo dei beacon servirà anche per fornire importanti feedback in tempo reale ai gestori. Tramite analytics presenti all'interno della piattaforma è infatti possibile ottenere dati a riguardo dei contenuti inviati, che riportano ad esempio quante persone hanno ricevuto il contenuto nei pressi di un beacon, quanti hanno effettivamente ascoltato la descrizione audio, e quanti arrivano alla fine di ogni audio-descrizione. In questo modo ogni museo può ottenere una grande mole di dati anonimi ma fortemente sensibili in ottica di un costante miglioramento della qualità e del gradimento dei contenuti offerti.

"Rotary ha fortemente voluto e finanziato questo progetto, proseguendo sulla strada dell'attenzione alla tematica dell'accessibilità, intesa come abbattimento di barriere architettoniche, culturali e sensoriali" dichiara Andrea Michelutti, Presidente del Rotary di Tolmezzo. "Potersi avvicinare all'arte e ai beni culturali è la richiesta rivolta da un numero sempre crescente di persone con difficoltà visive, sia congenite sia determinate da malattie o, più semplicemente, dall'età. Per questo non ci siamo fermati ad un progetto a sé stante, ma abbiamo puntato alla realizzazione di un servizio replicabile e destinato a proseguire nel tempo tramite un'app pronta all'utilizzo in ogni museo, grazie ad un software adattabile ad ogni realtà in pochi minuti".

* * *
Startup tecnologica nata a Bergamo, NearIT permette di creare campagne di proximity marketing in a snap. L'interfaccia Web di NearIT permette a negozi, musei, centri commerciali, fiere ed eventi di creare engagement con i propri clienti. NearIT offre la possibilità di mandare messaggi personalizzati, inviare notifiche push o coupon sconto, creare raccolte punti, coinvolgere il pubblico e analizzare l'andamento delle campagne avviate. 
--
www.CorrieredelWeb.it

giovedì 15 giugno 2017

IoT: da Siemens - Divisione Building Technologies il 1° edificio al mondo che impara e dialoga con le persone



Torino, 15 giugno 2017 - È di Fondazione Agnelli il primo building al mondo che si ottimizza da solo grazie all’innovativo indoor positioning system di Siemens.

Sviluppata da un team italiano la soluzione per l’esperienza digitale in un ambiente perfetto, a portata di APP (SpHere)

Immagina di entrare in uno spazio su misura per te, dove puoi personalizzare le tue esigenze di riscaldamento, raffreddamento e illuminazione: al tuo passaggio si aprono porte, si accende la luce, il clima si adegua ai tuoi desideri. Come essere dentro una sfera perfetta, dove tu sei connesso alle cose e ogni cosa è collegata all’altra. Il trailer di un film? No, un’innovazione di Siemens che integra la gestione dell’edificio con un sistema di geo-localizzazione indoor, primo al mondo nel suo genere.


Il progetto realizza il concept dello studio Carlo Ratti Associati per la storica sede della Fondazione Agnelli: ossia permettere, attraverso la possibilità di geo-localizzare (pur senza identificare) chi si muove all’interno del complesso, una gestione più efficiente del sistema impiantistico e un maggiore comfort delle persone in termini di accesso, disponibilità degli spazi e controllo degli impianti.

Integrato con Desigo CC, la piattaforma software di Siemens per la gestione dell’edificio che controlla e supervisiona clima, luci, oscuranti, controllo accessi, TVCC, allarmistica, e prenotazione sale riunioni, il sistema di geo-localizzazione, a tre assi, basato su smartphone e su tag personalizzati, rileva e comunica in autonomia i dati di presenza e posizionamento, attivando automaticamente le relative risposte degli impianti dell’edificio. Tutti questi impianti e queste funzionalità possono essere adattate al meglio in tempo reale al numero delle persone nei diversi ambienti.


L’approccio è user-friendly, il sistema è infatti implementato con interfacce in stile gaming e disponibile attraverso un’App (SpHere) per tutti coloro che si trovano nel building.

“E’ come se gli edifici prendessero vita con le informazioni. Dispositivi intelligenti generano enormi quantità di dati ogni giorno, ogni ora e ogni secondo. E con gli strumenti digitali giusti è possibile interagire con l’ambiente come mai è stato possibile prima. Per noi quello di Carlo Ratti Associati per Casa Agnelli è un concept ideale, per il quale abbiamo investito su know-how e tecnologie, in un continuum completo che unisce le competenze nelle soluzioni di digitalizzazione a quelle per la gestione integrata degli impianti” dichiara Federico Golla; Presidente e AD di Siemens Italia.

Siemens è una multinazionale che si distingue da oltre 165 anni per eccellenza tecnologica, innovazione, qualità, affidabilità e presenza internazionale. Attiva in più di 200 Paesi, si focalizza nelle aree dell’elettrificazione, automazione e digitalizzazione. Tra i più importanti player a livello globale di tecnologie per l’uso efficiente dell’energia, Siemens è fornitore leader di soluzioni per la generazione e trasmissione di energia e per le infrastrutture, l’ automazione e il software per l’industria. 

La Società è tra le prime al mondo anche nel mercato delle apparecchiature medicali – come la tomografia computerizzata (TAC) e la risonanza magnetica –, diagnostica di laboratorio e IT in ambito clinico. Con circa 351.000 collaboratori nel mondo, l’azienda ha chiuso il 30 settembre l’esercizio fiscale 2016 con un fatturato di 79,6 miliardi di Euro e un utile netto di 5,6 miliardi di Euro.

Presente nel nostro Paese dal 1899, Siemens è una delle maggiori realtà industriali attive in Italia con due stabilimenti produttivi, centri di competenza su software industriale e mobilità elettrica e un centro tecnologico applicativo sui temi dell’Industria 4.0 a Piacenza. Con un fatturato di 1,9 miliardi di euro registrato nell’esercizio fiscale 2016, Siemens contribuisce con le proprie attività a rendere l’Italia un paese più sostenibile, efficiente e digitalizzato.

www.siemens.it

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *