Giugno 2010
Lexmark: la stampa a colori permette di contenere i costi e risparmiare carta
Sono i risultati della ricerca Ipsos condotta per Lexmark (NYSE: LXK), il provider di soluzioni di stampa. Gli impiegati sono molto più attenti a quello che stampano quando utilizzano dispositivi a colori piuttosto che in bianco e nero e ciò comporta che vengano stampate meno pagine inutilmente, con meno spreco di carta e costi inferiori rispetto alla stampa in bianco e nero.
I principali risultati in sintesi
- Quasi il 70% dei dipendenti afferma di prestare maggiore attenzione quando effettua stampe a colori piuttosto che in bianco e nero;
- In media, gli impiegati stampano 11 pagine al giorno a colori rispetto alle 20 in bianco e nero;
- Gli impiegati europei, oltre ad essere quelli che effettuano meno stampe in bianco e nero, sono anche coloro che sprecano meno: 2 pagine al giorno a colori contro 5 pagine al giorno in bianco e nero;
- Nel complesso, il 71% degli impiegati europei ha accesso, oggi, ad una stampante a colori;
- La migliore leggibilità, e quindi la migliore comprensione del documento, è considerata il più grande vantaggio dato dalla stampa a colori, seguita da un maggiore impatto sul lettore;
- Il principale ostacolo ad un accesso più diffuso alla stampa a colori è la convinzione del management che non sia un'esigenza del personale o che sia troppo costoso.
Chi è all'avanguardia nella stampa a colori in Europa?
Nel complesso, il 71% degli impiegati europei ha accesso almeno ad una stampante a colori. I dipendenti del Regno Unito hanno la maggiore disponibilità: più di 8 persone su 10 (82%) affermano di poter stampare a colori in ufficio. L'Ungheria e la Francia sono in fondo alla lista, rispettivamente con il 58% e il 62% di dipendenti che dichiarano di avere una stampante a colori in ufficio.
Accesso alla stampa a colori per paese (in %)
(vedi il primo grafico)
Le persone che lavorano nelle piccole imprese hanno molte più probabilità di essere in grado di stampare a colori. Il 76% di coloro che lavorano in aziende con meno di 49 persone dice, infatti, di avere le attrezzature necessarie in loco, a fronte del solo 66% di chi opera nelle grandi aziende con più di 500 dipendenti.
In che modo la stampa a colori può ridurre lo spreco di carta?
Dalla ricerca è emerso che, mediamente, gli impiegati stampano 11 pagine a colori al giorno rispetto alle 20 stampate in bianco e nero. Inoltre, il 68% dice di essere più attento a non sprecare carta quando stampa a colori. L'indagine conferma questo dato: solo il 18% delle stampe a colori vengono sprecate, contro il 25% di quelle in bianco e nero.
"I risultati di questa ricerca mostrano come la stampa a colori possa aiutare le imprese ad adottare un approccio più efficiente, risparmiando, e gli impiegati a mantenere un approccio più responsabile grazie ad una maggiore consapevolezza dei costi" ha dichiarato Mike Rüschenbaum, Vice President e General Manager Lexmark per Europa, Medio Oriente e Africa. "L'approccio di Lexmark 'Print Less, Save More' è ben accolto dalle grandi organizzazioni internazionali che vogliono ridurre gli sprechi di carta, migliorare l'efficienza dei loro processi documentali e ridurre i costi."
Come può la stampa a colori aiutare le imprese?
Secondo il 34% degli intervistati, il primo vantaggio dato dalla stampa a colori è la migliore leggibilità e comprensione del documento. A seguire, un maggiore impatto sul lettore (30% degli intervistati) e un aspetto più professionale del documento (24%). Più di una persona su dieci (12%) dice che migliora la riconoscibilità del marchio della propria azienda.
I principali benefici della stampa a colori (in %)
(vedi il secondo grafico)
Tuttavia, i benefici variano a seconda dei dipartimenti nei quali gli intervistati lavorano. Quasi un terzo (30%), dell'amministrazione e dello staff risorse umane pensa che l'aspetto professionale di un documento sia il primo vantaggio che si ha con la stampa a colori. Mentre il 51% di coloro che lavorano nel campo della ricerca, studi e sviluppo, dice che il più grande vantaggio è rappresentato dalla leggibilità. Non sorprende che il 18% degli impiegati del settore vendita, marketing e comunicazione ritenga che il primo beneficio sia la possibilità di migliorare il riconoscimento del marchio.
Quali sono le principali obiezioni sulla stampa a colori?
L'ostacolo principale all'introduzione di dispositivi di stampa a colori o all'acquisto di altre stampanti è la percezione che la stampa a colori sia più una cosa 'bella da avere' piuttosto che una risorsa 'necessaria'. Secondo il sondaggio, il 39% degli intervistati ritiene che non sia considerata utile per il proprio lavoro. Il 34% pensa anche che ci sia da parte delle aziende la convinzione comune che la stampa a colori sia troppo costosa. L'accesso alle stampanti a colori è, inoltre, limitato per il personale: il 27% delle persone intervistate dice che l'attrezzatura è riservata a taluni dipartimenti o dipendenti selezionati all'interno della propria organizzazione.
Così, se da una parte i dipendenti vogliono passare alla stampa a colori, a livello manageriale è necessaria una formazione sui vantaggi economici e risparmi che si potrebbero avere in termini di efficienza. Le stampanti e i dispositivi multifunzione Lexmark offrono l'accesso al Lexmark Embedded Solutions Framework, che consente soluzioni personalizzabili o specifiche per settore per ottimizzare i processi cartacei, aumentando la produttività e riducendo i volumi di pagina.
Principali ostacoli alla stampa a colori (in%)
(vedi il terzo grafico)
Conclusioni
La ricerca mostra che la stampa a colori, anche se spesso concepita come più costosa rispetto a quella in bianco e nero, consente di modificare il comportamento di stampa dei dipendenti che, più consapevoli dei costi, manifestano una maggiore considerazione per cosa e quanto stampano.
Tuttavia, mentre per il personale i vantaggi portati da un migliore accesso alla stampa a colori sono evidenti, i manager hanno ancora bisogno di essere formati. Con la revoca delle restrizioni e l'attrezzatura necessaria a disposizione, le imprese sarebbero in grado di ridurre lo spreco di carta ed avere un approccio alla stampa più efficiente.
Lexmark (NYSE: LXK) collabora con aziende di tutto il mondo, in primo luogo analizzando la loro infrastruttura e le politiche di stampa, aiutandoli ad implementare nuove strategie per ridurre sia i costi fiscali che l'impatto ambientale. L'approccio 'Print Less, Save More' aiuta aziende come BASF, Kingfisher, Rhodia e Rexel a gestire il proprio output di stampa in modo più efficiente ed efficace.
Metodologia
Ipsos ha condotto l'indagine su 6.601 dipendenti provenienti da 10 paesi europei e dagli Emirati Arabi Uniti al fine di valutare i comportamenti di stampa dei dipendenti. Le interviste sono state effettuate su Internet dal 23 luglio al 24 agosto 2009, su campioni rappresentativi di ciascuno dei seguenti paesi: Francia, Regno Unito, Germania, Italia, Spagna, Svezia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Austria e Emirati Arabi Uniti.
Lexmark International Group Inc. (NYSE: LXK) fornisce ad aziende e consumatori di oltre 150 Paesi una vasta gamma di prodotti, soluzioni e servizi per la stampa e l'imaging che aiutano ad essere più produttivi. Lexmark nel 2009 ha registrato un fatturato di 3.9 miliardi di dollari. Per conoscere le proposte Lexmark è possibile visitare il sito www.lexmark.it.
Lexmark e il logo Lexmark sono marchi di Lexmark International Inc., registrati negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Tutti gli altri marchi citati appartengono ai rispettivi proprietari.
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