· I fornitori di servizi industriali devono stringere alleanze con i fornitori di tecnologie cloud e di sistemi per l'analisi dei dati
· Si prevede che la crescita dei servizi avanzati assisterà a un CAGR del 20%
· Entro il 2020, quasi 12 miliardi di dispositivi saranno connessi attraverso tecnologie M2M avanzate
MILANO – 21 luglio 2015 – Nell'evoluzione verso il paradigma della produzione intelligente, i requisiti degli utenti finali sono destinati a evolversi e diventare sempre più complessi. I fornitori globali trovano sempre più difficile soddisfare le crescenti esigenze degli utenti finali, ulteriormente aumentate da un grado di complessità molto elevato. Ma lo scenario attuale fornirà anche la più grande opportunità di riallineare il proprio approccio agli affari e stringere alleanze e partnership con gli operatori di mercato. Il risultato sarà un nuovo ecosistema di fornitori che può rispondere efficacemente alle esigenze degli utenti finali per la crescita delle prospettive a breve e lungo termine.
Secondo un recente studio di Frost & Sullivan sul mercato dei servizi industriali, una nuova ondata di innovazione sta rivoluzionando le dinamiche esistenti tra utenti finali e fornitori in ambito business. Questo cambiamento si fonda su nuovi paradigmi di servizio che consentono agli utenti finali di raggiungere elevati livelli di ottimizzazione dei costi e una maggiore efficienza operativa. Ad esempio, il rapporto tra gli utenti finali e i fornitori è attualmente determinato da architetture di servizi fondate su framework definiti da sistemi ICT avanzati. Risulta che i servizi basati su concetti ICT avanzati hanno rappresentato più del 75% del mercato globale dei servizi industriali nel 2014.
Per maggiori informazioni su questi studi, si prega di contattare Anna Zanchi, Corporate Communications, all'indirizzo anna.zanchi@frost.com
Mentre le parti di ricambio e la manutenzione conservano ancora una quota rilevante dei modelli di ricavo relativi ai servizi, si prevede i servizi avanzati avranno un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 20% nei prossimi anni.
"Al fine di progettare e fornire servizi avanzati, i fornitori industriali devono stringere partnership con i fornitori di tecnologie cloud e di servizi di analisi dei dati. In alcuni casi di utilizzo finale, anche le soluzioni più rudimentali costruite su un pacchetto integrato di analisi dei dati hanno consentito ai fornitori di aumentare le vendite e incrementare i prezzi dei prodotti fino al 10%. Hanno inoltre contribuito a raggiungere la differenziazione in un mercato già saturo di tecnologia", osserva Muthukumar Viswanathan, Practice Director per i settori di Automazione Industriale & Controllo dei Processi e Misure & Strumentazioni di Frost & Sullivan.
Sono previste anche importanti revisioni strutturali nei diversi reparti, guidate dall'avvento delle comunicazioni M2M (machine-to-machine). Entro il 2020, quasi 12 miliardi di dispositivi in questo settore saranno connessi attraverso tecnologie M2M avanzate.
"Tuttavia, è ancora molto lo scetticismo che circonda questa rapida transizione verso il paradigma delle fabbriche intelligenti. Ciò può essere riassunto in una domanda chiave che emerge in tutti i principali forum di discussione industriale. Chi sarà il soggetto responsabile per la soluzione integrata fornita a un utente finale?", continua Viswanathan. "Credo che, sebbene le esigenze di business emergenti dovrebbero giustificare un approccio rivolto all'ecosistema, continuerà ad esserci un partner chiave che mantiene i contatti con l'utente finale e che accetterebbe di essere responsabile per i rischi associati alla soluzione fornita al cliente."
Nel mese di luglio 2015, Frost & Sullivan pubblicherà quattro nuovi studi dedicati all'evoluzione del paradigma della produzione intelligente (o Smart Manufacturing) e alle nuove alleanze nel mercato dei servizi industriali:
· Internet of Industrial Things – The Vision and the Realities
· Services 2.0 – The New Business Frontier for Profitability
· The Safety-Security Argument: Expanding Needs in a Connected Enterprise
· The Industrie 4.0 Business Ecosystem: Decoding the New Normal
Frost & Sullivan, la Growth Partnership Company, collabora con i propri clienti per potenziare una visione innovativa che risponda alle sfide globali e alle opportunità di crescita correlate che faranno la differenza per gli operatori del mercato di oggi. Per oltre 50 anni abbiamo sviluppato strategie di crescita per le 1000 aziende più importanti a livello globale, le realtà emergenti, il settore pubblico e la comunità degli investitori. La vostra azienda è pronta per la prossima ondata di convergenza industriale, tecnologie dirompenti, crescente competizione, macro tendenze, best practice innovative, clienti in continua evoluzione e mercati emergenti?
Nessun commento:
Posta un commento