CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Information & Communication Technology

Cerca nel blog

mercoledì 14 novembre 2018

VODAFONE 5G HACKATHON – WEARABLES FOR SPORTS

"VODAFONE 5G HACKATHON – WEARABLES FOR SPORTS"

IL PRIMO HACKATHON SU 5G E SPORT, VINCE IL PROGETTO DEDICATO AL TENNIS "TENNIS YOURSELF"

40 studenti del Politecnico di Milano si sono sfidati per fare evolvere il progetto di Vodafone, LIFE e Politecnico dedicato a 5G, sport e benessere

 

14 novembre, Milano  - Si è concluso ieri il "Vodafone 5G Hackathon – Wearables for sports", il primo hackathon dedicato al 5G organizzato da Vodafone, Politecnico di Milano e LIFE che si è svolto al Vodafone Village di Milano il 12 e 13 novembre. Una maratona di due giorni per fare evolvere il progetto nato nell'ambito della sperimentazione 5G di Vodafone a Milano "Wereable 5G per lo sports" realizzato con LIFE. e Politecnico di Milano e far capire le potenzialità del 5G anche nel campo dello sport.

 

Il progetto "Wereable 5G per lo sports" consiste in smart wearable connessi alla rete 5G di Vodafone che rilevano i parametri fisiologici e i movimenti di un atleta per guidarlo durante la performance sportiva, dandogli un feedback immediato qualora un movimento sia eseguito correttamente o meno. Sviluppi futuri prevedono la possibilità da parte di un allenatore di seguire più atleti contemporaneamente e da remoto grazie alla condivisione dei dati in tempo reale. Tutto questo sarà possibile grazie al 5G, che consente di supportare la trasmissione continua e affidabile di numerosi dati fisiologici e biomeccanici provenienti da un elevato numero di sensori connessi e, grazie alla bassa latenza, di fornire feedback aptici e vocali direttamente all'atleta, aiutandolo in questo modo a migliorare le proprie abitudini mentre si sta allenando. 

 

Ed è proprio sugli scenari evolutivi del 5G applicato a questo progetto che si sono sfidati, durante la due giorni, 40 studenti, divisi in 8 gruppi, della laurea magistrale di Ingegneria Biomedica e Informatica del Politecnico di Milano, con l'obiettivo di creare nuovi algoritmi applicabili ai dispositivi indossabili (wearables) LIFE connessi in 5G Vodafone e sviluppare nuovi casi d'uso su quattro sport selezionati: corsa, ciclismo, tennis e calcio.

Dopo due giorni di lavori e otto progetti sviluppati è stato selezionato il progetto "Tennis yourself" presentato dal team "TT". Il progetto si rivolge al mondo del tennis, per consentire ai tennisti di migliorare le proprie performance durante l'allenamento grazie alla ricezione, tramite smartwatch, di feedback visivi e vocali in tempo reale. Nello specifico, il team ha sviluppato in dodici ore gli algoritmi necessari per migliorare la fase della battuta mostrando alla giuria una demo in 5G.

Il "Vodafone 5G Hackathon – Wearables for sports" si inserisce tra le numerose iniziative di Vodafone per promuovere la cultura del digitale, soprattutto tra i giovani. Infatti oltre alla premiazione in prodotti "V by Vodafone" per la squadra vincitrice, a 5 studenti che si sono distinti particolarmente è stata offerta la possibilità di continuare a lavorare sulla Sperimentazione 5G di Milano tramite degli stage retribuiti offerti da Vodafone e LIFE.

 

L. I. F. E. è una startup di ricerca che progetta e produce indumenti dotati di numerosi sensori e sistemi di analisi dei dati fisiologici a elevata accuratezza per il mondo della sanità e benessere. Il Politecnico di Milano (Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria) supporta la startup nello sviluppo degli algoritmi.



--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *