Ultime news di Information & Communication Technology
Cerca nel blog
venerdì 31 marzo 2017
SAMSUNG S8, ANTEPRIMA ITALIANA NEI NEGOZI VODAFONE
Nuvap annuncia la soluzione business ProSystem
Grazie all'accordo di distribuzione con EDSlan, società del Gruppo Esprinet, la soluzione business di Nuvap è ora disponibile sul posto di lavoro
Milano, marzo 2017 – Nuvap, l'azienda che progetta soluzioni e dispositivi innovativi per il monitoraggio indoor di molteplici tipi di inquinamento, annuncia oggi un nuovo accordo di distribuzione con EDSlan, società del gruppo Esprinet, leader nella distribuzione di soluzioni per l'infrastruttura ICT.
Nuvap è la società che per prima ha progettato e commercializzato una soluzione integrata per il monitoraggio di parametri ambientali indoor, e ora fa il suo ingresso anche nel mondo business con la soluzione enterprise. Nuvap ProSystem è in grado di monitorare 26 parametri ambientali nell'azienda, dai parametri di confort e benessere ambientale agli inquinanti, come le emissioni di gas Radon, Formaldeide, Elettromagnetismo e molti altri.
La soluzione ProSystem si compone di una gamma di dispositivi multi-sensori (Serie Nx) e di una piattaforma per la raccolta e gestione dei dati rilevati (My.Nuvap). My.Nuvap provvede a memorizzare, analizzare e rendere consultabili i dati raccolti tramite un portale web e un'app per Android e IOS.
"Il mercato IoT è in forte espansione e rappresenta sempre più una occasione di sviluppo" ha dichiarato Rodolfo Casieri, Managing Director & Sales Manager di EDSlan. "Aumentano rapidamente i dispositivi connessi tanto che le maggiori società di ricerca sostengono che si arriverà a oltre 25 miliardi di apparati IoT entro il 2020. Questo rappresenta una straordinaria opportunità di business per tutti gli operatori del settore. Abbiamo scelto di distribuire la soluzione ProSystem di Nuvap perché si rivolge alle aziende di ogni dimensione, che necessitano di uno strumento per valutare i rischi per la salute legati alla presenza di inquinanti nei luoghi di lavoro".
"La scelta di Nuvap di costruire una soluzione specifica per il mondo business è la risposta alla domanda delle aziende che oggi non sono in grado di fare una valutazione efficiente della qualità ambientale dei luoghi di lavoro" ha dichiarato Francesco Rapetti, presidente di Nuvap. "La Soluzione ProSystem non vuole essere uno strumento di misura puntuale, ma una soluzione per il monitoraggio continuo degli ambienti confinati, per aiutare imprenditori e RSPP* ad assolvere agli obblighi previsti dalla normativa per la sicurezza del lavoro".
La piattaforma tecnologica di Nuvap è completamente sviluppata e prodotta in Italia, ed è già oggi commercializzata in Europa. Inoltre, è un valido strumento per supportare le iniziative che assicurino il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi negli edifici della PA, a cominciare dalle scuole.
*Responsabili Servizio Prevenzione e Protezione
A proposito di EDSlan srl
EDSlan è un Distributore a Valore Aggiunto, specializzato nel segmento di mercato del Cabling & Energy Efficiency, Networking, Strumenti di Misura, VoIP e UCC. Nel corso del 2016, la società ha servito oltre 2.900 clienti rappresentati da "VAR-Value Added Reseller", system integrator, reseller di telefonia e Tel.Co, oltre che da installatori e impiantisti.
EDSlan ha la sede principale a Vimercate (Monza Brianza) e filiali in tutta Italia che assicurano una presenza commerciale capillare ed una rete di distribuzione attiva su tutto il territorio nazionale.
Sede: Via Energy Park 20 - 20871 Vimercate (MB) - Tel. 02 40496301 - www.edslan.com - info@edslan.com
A proposito di Nuvap®
Nuvap è stata costituita nel 2014 con l'obiettivo di progettare, produrre e distribuire device innovativi per il monitoraggio degli inquinamenti indoor. Oggi Nuvap offre una gamma di soluzioni innovative per il mondo business e consumer, in grado di monitorare fino a 26 parametri ambientali.
Le soluzioni Nuvap assicurano la massima qualità; i sensori usati soddisfano gli standard più alti e molti parametri quali le emissioni di gas radon, l'elettromagnetismo e la radioattività sono monitorati con tecnologie esclusive. La tecnologia di Nuvap è protetta da brevetti internazionali, relativi all'esclusivo sistema di monitoraggio congiunto e costante degli agenti inquinanti, che possono essere presenti negli ambienti in cui viviamo.
Nuvap intende ridefinire gli standard di qualità di vita e di sicurezza per tutti i propri clienti: una missione importante che richiede costanti investimenti in ricerca e sviluppo, per garantire sempre la massima eccellenza tecnologica.
Per maggiori informazioni:
http://www.nuvap.com/it/
http://corporate.nuvap.com/it/
giovedì 30 marzo 2017
IT4Fashion inaugura a Milano la nuova edizione 2017 !
QNAP: un percorso di continua crescita, caratterizzato da innovazione e supporto concreto ai partner sul territorio
|
Al terzo “First Thursday AUSED” si parla di IT Service Management 4.0
martedì 28 marzo 2017
GFT Italia - Le Fonti Award: eccellenza della Consulenza IT
A GFT Italia il prestigioso "Le Fonti Awards":
eccellenza dell'anno nell'ambito della Consulenza IT
Marzo 2017, Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana Milano
Milano, 28 Marzo 2017 – GFT Italia, parte del Gruppo GFT, è stata tra le aziende protagoniste della VII edizione de Le Fonti Awards®, l'appuntamento milanese della famiglia dei prestigiosi premi internazionali IAIR Awards®, conferiti annualmente dai rappresentanti della business community globale alle aziende e manager d'impresa, contraddistinti per innovazione e leadership nel loro operato.
L'importante riconoscimento è stato assegnato a GFT Italia, quale eccellenza dell'anno nella Consulenza IT, per innovazione e leadership. Parte di un Gruppo internazionale leader nel settore delle soluzioni IT per il mercato bancario, finanziario e assicurativo, GFT è ben radicata in Italia con oggi oltre 700 addetti in 8 sedi e esprime in risultati tangibili gli investimenti in innovazione e ricerca, affermandosi quale partner della trasformazione digitale nel mercato Financial Services.
"Sono molto orgoglioso di ricevere questo ambito riconoscimento reso possibile grazie all'impegno del team italiano ma anche alla solidità del nostro Gruppo" – ha così commentato Alfio Puglisi, Managing Director GFT Italia. "Abbiamo in questi anni avuto la possibilità di dare ancora più valore alle nostre eccellenze, lavorando con la massima sinergia a livello internazionale grazie a continui investimenti in innovazione e co-innovazione con i nostri clienti, alla presenza di Digital Innovation Lab GFT in tutto il mondo e a competenze sempre all'avanguardia".
Per individuare le eccellenze del Premio Le Fonti, le selezioni sono state elaborate dal Centro Studi Le Fonti e dall'Istituto di Scienze e Cultura con indicazioni redazionali da parte delle testate giornalistiche del gruppo editoriale, sulla base di una survey diffusa presso oltre 40.000 contatti del mondo delle imprese e delle professioni.
Informazioni sul Gruppo GFT:
GFT Technologies SE (GFT) svolge un'attività di consulenza per i cambiamenti del business e l'evoluzione tecnologica. Per affrontare le sfide più critiche, le primarie istituzioni di servizi finanziari a livello mondiale si affidano a GFT, che si prefigge di rispondere agli attuali e costanti cambiamenti normativi – e, allo stesso tempo, di innovare processi e modelli per soddisfare le richieste della rivoluzione digitale. GFT unisce capacità consulenziali, creative e tecnologiche con una cultura di innovazione e conoscenze specialistiche del settore finanziario, per trasformare il business del cliente.
Utilizzando la piattaforma per l'innovazione CODE_n, GFT è in grado di fornire a start-up internazionali, pionieri della tecnologia e aziende leader, l'accesso a un network globale, che consente di sfruttare i trend dirompenti nei mercati dei servizi finanziari e valorizzare il loro modo di pensare "out of the box".
GFT prevede di raggiungere un fatturato complessivo di circa 450 milioni di euro nell'esercizio finanziario 2017. Fondata nel 1987, la società opera in dodici paesi con un team globale di quasi 5.000 dipendenti. GFT è quotata nel TecDAX al Frankfurt Stock Exchange (ISIN: DE0005800601).
--
www.CorrieredelWeb.it
L'importanza delle certificazioni - L'opinione di Stephen Ennis, Director Education Services di Avnet TS Emea
Stephen Ennis, Director Education Services di Avnet Technology Solutions EMEA analizza in che modo le certificazioni stanno diventando un punto chiave per i partner della distribuzione
E' importante che il canale comprenda quanto siano importanti i training IT e le certificazioni, non solo per il proprio successo, ma anche per ciò che rappresentano per l'utente finale. Non si tratta più solo di raggiungere un certo "status" come partner. In una recente indagine condotta da IDC, è emerso che la maggioranza degli intervistati negli ultimi due anni ha ottenuto certificazioni attraverso qualche forma di training IT. Questa è una chiara indicazione dello spostamento significativo verso una formazione sempre più completa per far fronte al divario di competenze che sta emergendo in molte professioni nel mondo dell'IT.
Gli ambienti IT moderni possono essere molto complessi e richiedere un numero crescente di diverse conoscenze e livelli di expertise: complessità e diversità potranno solo aumentare man mano che nuove e interessanti tecnologie arriveranno sul mercato. In ogni caso, per una organizzazione spesso non è pratico o economico certificarsi in tutti gli ambiti, pertanto i partner di canale hanno il difficile compito di trovare un equilibrio tra le competenze e le certificazioni IT di cui hanno bisogno con quelle che i loro clienti richiedono. Se da un lato è possibile che ci sia una certa sovrapposizione, dall'altro, alcuni partner una volta identificate le competenze richieste dai loro clienti investono anche in certificazioni IT per sé stessi laddove appaiono dei gap significativi.
Parallelamente a tutto questo c'è anche un'evoluzione nel modo in cui si usufruisce del training. I metodi di insegnamento digitali e i servizi on-demand stanno diventando la norma ed è ciò che si aspettano i millenial che entrano nel mercato del lavoro. I partner più competitivi saranno quelli capaci di offrire una formazione che risponda alle esigenze degli utenti finali esattamente nel momento in cui ne hanno bisogno.
Ma qual è l'approccio corretto che dovrebbero adottare i partner? Ecco alcune linee guida:
Trovare il giusto metodo di erogazione per la propria audience
Per soddisfare le propensioni digitali dei dipendenti appartenenti alla generazione Y, è importante capire il modo in cui sono abituati a consumare le informazioni. Il training tradizionale, condotto da un istruttore (instructor-led training - ILT) sta evolvendosi rapidamente per adattarsi allo stile di apprendimento più richiesto. Le lezioni si stanno spostando dalla classe statica verso ambienti virtuali in cui vengono offerti contenuti interattivi oppure on demand.
Mentre per lungo tempo le aziende sono state focalizzate sull'erogazione della formazione nei tempi che meglio si adattavano alle esigenze degli utenti (time-shifting), IDC ha rilevato che oggi offrire il training nel luogo giusto è il fattore più importante da tenere in considerazione (place-shifting). La creazione di aule virtuali e l'offerta di metodi di studio misti dà l'opportunità ai dipendenti di ricevere la formazione "just in time", rendendoli più abili e competenti dei loro colleghi.
Stare al passo con le nuove tecnologie per offrire le certificazioni più adatte
Storicamente, le certificazioni dei vendor erano richieste per dimostrare le proprie competenze relative a un determinato software o componente hardware. Queste attestazioni sono ancora importanti per il canale, con la differenza che ora non sono più un elemento di differenziazione, ma sono divenute indispensabili. Tuttavia, dato che le certificazioni sono spesso legate all'azienda per cui si lavora, quando un dipendente si trasferisce altrove rischia di perdere il suo status di operatore certificato e deve riqualificarsi. Per questo motivo sono sempre più diffuse le certificazioni che non riguardano un vendor specifico e stanno diventando sempre più popolari quelle di settore e quelle che riguardano una tecnologia in particolare. Queste ultime sono più interessanti per gli utenti finali che desiderano implementare la conoscenza in uno specifico comparto tecnologico, qualificando ulteriormente le loro competenze.
Dato che un gran numero di tecnologie emergenti come security e cloud computing vengono utilizzate in modi diversi e divengono sempre più convenzionali, è importante che gli utenti finali ottengano sia le certificazioni legate ai vendor sia quelle indipendenti. Sempre più spesso c'è un vantaggio nelle certificazioni che non sono collegate a un marchio o a un prodotto di nicchia specifico.
Guardando al futuro non c'è dubbio che l'Internet of Things (IoT) richiederà certificazioni che aiutino a identificare gli esperti in grado di portare avanti l'innovazione in settore specifici. Queste nuove tecnologie non sono adatte all'insegnamento tradizionale in classe perché il training richiede un approccio più digitale.
Proteggere gli investimenti aziendali
Mentre alcuni considerano i video tutorial su YouTube un'opzione semplice ed economica per informarsi, la maggior parte dei dipartimenti IT riconoscono che le soluzioni IT adottate rappresentano un investimento significativo per l'azienda e contemporaneamente, che l'importanza dei dati elaborati e gestiti ha un valore immenso. Ecco perché è fondamentale essere certi che la persona responsabile per l'implementazione, la gestione e il supporto abbia le competenze necessarie per utilizzare correttamente tutte le funzionalità ed evitare eventuali rischi e minacce. Proteggere i dati significa salvaguardare il brand e la reputazione dell'azienda. Orientarsi verso contenuti "fai-da-te" su YouTube potrebbe far perdere di vista il quadro complessivo dell'esigenza formativa. Puntare sul risparmio non è una soluzione adatta o percorribile se pensiamo a quanto è in gioco. Lascereste che il vostro dentista vi operasse se si fosse preparato solo con un breve video su YouTube? Molto probabilmente cambiereste dentista . Allo stesso modo, le aziende devono insistere affinché i professionisti IT dispongano delle certificazioni adatte per le tecnologie su cui lavorano.
Riconoscere la necessità di una formazione e certificazione efficaci è vantaggioso per tutto l'ecosistema del canale. Introdurre diverse soluzioni attraverso le nuove tecnologie crea per gli utenti l'opportunità di divenire specialisti nel loro ambito, con notevoli benefici per il canale e per i loro clienti. Creando un ambiente che offre la formazione più adatta, che siano ILT, aule virtuali, o un catalogo di tutorial on-demand, i partner avranno la possibilità di rimanere competitivi e garantire un servizio migliore ai propri clienti.
--
www.CorrieredelWeb.it
Mauden presenta MAART e rivoluziona il workflow di gestione delle richieste IT
--
www.CorrieredelWeb.it
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.