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mercoledì 16 aprile 2014

Geodis: il viaggio dei prodotti high-tech dal Far East all’Italia

Il viaggio dei prodotti high-tech dal Far East all'Italia

GEODIS WILSON ITALIA investe notevoli risorse nella sicurezza per offrire ai propri clienti i massimi livelli di protezione, anche oltre gli standard europei


16 aprile 2014 - Milioni di chilogrammi all'anno. E' questo il volume di prodotti dall'elevato contenuto tecnologico che ogni anno vengono trasportati dal Far East all'Italia per poi essere distribuiti in Europa e nel  Middle East. Si tratta di merci estremamente preziose e delicate che necessitano dei massimi livelli di protezione sia per arrivare integre alla meta sia per sfuggire alle minacce della criminalità organizzata che, soprattutto nei mesi di dicembre e di agosto, si intensificano.

GEODIS WILSON ITALIA, tra le principali compagnie freight forwarder a livello mondiale, è in grado di garantire ai propri clienti, rappresentati dalle più grandi multinazionali del settore IT, i massimi livelli di sicurezza dalla partenza all'arrivo. Già da diversi anni il Gruppo, in diversi Paesi europei, tra cui l'Italia, ha ottenuto la certificazione TAPA A (Transported Asset Protection Association), che rappresenta il massimo dello standard di sicurezza riconosciuto a livello mondiale nel settore dei trasporti merce. Lo standard stabilisce una serie di requisiti che devono essere seguiti per la sicurezza dei trasporti di merce, dei magazzini e dei centri logistici.

"Abbiamo compiuto importanti investimenti al fine di rispondere ai più elevati standard di sicurezza a livello europeo e garantire ai nostri clienti la massima protezione per il trasporto di prodotti ad alto contenuto tecnologico – dichiara Sergio Cantarutti, Responsabile Qualità di Geodis - "Oltre all'high-tech, siamo quindi in grado di offrire le stesse garanzie anche ad altri prodotti che necessitano delle stesse cautele, ad esempio nel settore del lusso e delle belle arti, dove siamo riconosciuti per la nostra capacità di seguire le migliori procedure sul mercato".

A partire dall'uscita dalla fabbrica di produzione, il prodotto viene trattato in maniera diversa rispetto alle merci tradizionali e viene trasportato su pallet rivestiti da un imballaggio particolare fino al sito Geodis Wilson certificato TAPA. Dal momento in cui i prodotti vengono presi in carico da GEODIS WILSON ITALIA, l'azienda segue una serie di procedure previste dalla certificazione TAPA e addirittura rafforzate in maniera volontaria, che prevedono ad esempio di scattare fotografie sui 6 lati, di pesare la merce, di comunicare alla fabbrica eventuali discrepanze che superino i margini di tolleranza previsti, etc.

Quindi, si procede verso il terminal della compagnia aerea. Qui, i prodotti, vengono scaricati su una pedana, chiamata "pallet aereo", realizzata da Geodis Wilson e composta da robuste superfici di alluminio con i bordi creati appositamente per incastrarsi nei blocchi delle sezioni cargo del compartimento all'interno dell'aereo. La merce viene sorvegliata da persone di GEODIS WILSON ITALIA fino a 4 ore prima della partenza, molto di più rispetto agli standard riservati alle altre compagnie di trasporto. La merce viaggia preferibilmente per via aerea, con voli diretti o che prevedono al massimo uno scalo tecnico, con tempi di viaggio dai 5 ai 3 giorni in base alle specifiche esigenze dell'azienda IT. 

Una volta che il carico atterra in Italia, generalmente presso l'aeroporto di Milano Malpensa, segue lo stesso iter di controlli eseguiti alla partenza in tempi notevolmente ridotti rispetto alle normali procedure, rimanendo sempre scortato e sorvegliato da telecamere. Quindi, la merce è pronta per essere caricata sui veicoli adibiti al trasporto su strada in direzione della sede del cliente o presso il sito GEODIS WILSON ITALIA, dove è immagazzinato e successivamente smistato. L'azienda deve conoscere la targa e il modello del veicolo, che deve rispondere agli standard di sicurezza TAPA ed essere provvisto di misure di protezione superiori rispetto ad un veicolo normale, che verrà seguito e scortato lungo tutto il percorso da una guardia armata.

"Bisogna inoltre considerare che tutte le persone coinvolte nel processo sono chiamate a seguire corsi di formazione e di certificazione altamente specializzati che devono essere rinnovati ogni 6 mesi - commenta  Francesco Cantile, Responsabile della Sicurezza di Geodis -  Inoltre, gli autisti devono rispettare una serie di comportamenti previsti dalla regolamentazione e possono fermarsi per un'eventuale sosta sono nelle aree indicate dagli organi di polizia europei."

Il sito di GEODIS WILSON ITALIA è stato costruito per rispettare tutti gli standard di sicurezza e, una volta giunta a destinazione, la merce viene depositata in una gabbia delimitata da una rete metallica, interamente allarmata, sorvegliata, dalle caratteristiche antisismiche, con solo una persona abilitata ad aprirla.

Per offrire ai propri clienti un ulteriore servizio di monitoraggio di ogni spedizione, GEODIS WILSON ITALIA dispone di sistemi informatici evoluti ed estremamente precisi in grado di offrire in ogni momento l'esatta posizione del carico. Inoltre, un team dedicato al settore high-tech, reperibile 24/7, è disponibile per soddisfare le esigenze delle più grandi aziende a livello mondiale che avranno sempre la possibilità di rivolgersi a qualcuno che conosce lo stato della spedizione.

Note:
Il Gruppo Geodis e Geodis Wilsonwww.geodiswilson.it
Geodis Wilson è società leader nel trasporto marittimo e aereo. Con 9.000 dipendenti in più di 50 paesi l'azienda offre soluzioni di logistica integrata su misura ai propri clienti consentendo loro di operare come 'best in class.'  Con un fatturato di 2,58 miliardi di nel 2013 Geodis Wilson è la divisione freight forwarding  del Gruppo Geodis che nel 2008 è diventato di proprietà delle ferrovie francesi SNCF. Con i suoi 40.000 dipendenti in più di 60 paesi e un fatturato di 9,1 miliardi di (2013), SNCF Geodis si posiziona tra le prime 7 aziende del settore nel mondo.

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