Dell cambia i giochi dell’Open Networking con un nuovo software disaggregato che massimizza
le possibilità di scelta e le possibilità dei clienti
• Operating System 10 (OS10) di Dell Networking stabilisce un nuovo punto di riferimento nella modularità dei software aperti e nella progettazione per i grandi data center e gli operatori nel Cloud
• Il modulo di base utilizza un sistema open-source basato su Linux, con caratteristica di portabilità e un ricco ambiente di sviluppo applicazioni
• Applicazioni di terze parti e programmabilità disponibili per configurare il software in funzione delle differenti modalità d’uso e modelli operativi
Milano, 22 gennaio 2016 – Dell annuncia Operating System 10 (OS10) di Dell Networking, un software di networking di nuova generazione progettato per portare nuovi livelli di flessibilità e programmabilità nei grandi data center. L’ambiente software OS10 estende la funzionalità dei data center moderni disaggregando il software di rete in modo da dare ai clienti maggiore scelta sulle modalità d’uso del software nelle loro operazioni IT.
“I data center software-defined moderni richiedono un approccio diverso alle operazioni – non solo per la rete, ma anche negli elementi di calcolo e di storage”, ha commentato Tom Burns, Vice President e General Manager, Dell Networking e Enterprise Infrastructure. “OS10 dà ai clienti una aggiornata base di partenza per rinnovare le loro infrastrutture di rete e data center in maniera più rapida e prevedibile, a vantaggio dell’efficienza e della capacità quando il sistema viene esteso”.
“OS10 rappresenta un’interessante nuova direzione per Dell nel suo costante sforzo di estendere e rinforzare il suo portfolio di soluzioni di rete attraverso innovazioni nell’hardware e nel software”, ha dichiarato Brad Casemore, Research Director, Datacenter Networks di IDC. “È importante notare che Dell sta guardando oltre al concetto di networking come dominio separato dal resto delle operazioni, anticipando nuovi modelli di consumo e di operazioni IT e guardando a un abbattimento dei tradizionali silo IT”.
Disaggregazione dello stack OS di rete
La piattaforma OS10 è progettata con nuovi benchmark di open software modulare, in modo che gli utenti possano creare i percorsi più efficienti all’interno delle loro reti. OS10 è composto da un modulo base e diversi moduli applicativi opzionali. Oggi, le funzioni che in precedenza erano integrate negli stack dei diversi vendor, sono state separate in modo da lasciare al cliente maggiore scelta, controllo e programmabilità.
• Modulo base OS10 Base – Il modulo base OS10 è disponibile a titolo gratuito e si basa su una distribuzione Linux completamente aperta. Linux è uno dei sistemi operativi più usati ed è in grado di fornire un linguaggio comune su diversi strati IT tra cui il networking, lo storage e il calcolo. Il modulo base OS10 consente di godere dei benefici della comunità Linux, migliorando la programmabilità, la portabilità e la flessibilità delle applicazioni basate su esso.
Al livello inferiore, il modulo base OS10 utilizza la Switch Abstraction Interface (SAI) di Open Compute Project, che consente di utilizzare un linguaggio comune tra i sistemi operativi della rete dei vendor e il chip che risiede nello switch fisico. Oggi, la SAI aiuta le aziende che operano nel Web e nel Cloud a utilizzare al meglio le più recenti innovazioni, consentendo una programmazione più capillare degli switch.
• Moduli applicativi OS10 – Sopra al modulo base, OS10 è in grado di supportare funzionalità tradizionali di rete (protocolli L2/L3) di Dell e di altri produttori, applicazioni native di Linux e open source quali IP, servizi di fabric e di sicurezza uniti a strumenti di management e di automazione. Questo consente ai clienti di personalizzare le loro operazioni IT per differenti casi d’uso e processi operativi.
Dalle operazioni di rete alle operazioni di sviluppo
La base Linux non modificata di OS10 offre chiari vantaggi ai clienti che puntano sempre più spesso a progettare applicazioni e data center che coprano ambienti server, storage e networking invece di un unico silo alla volta. OS10 rimane interessante per gli operatori di rete tradizionali alla ricerca di un mezzo di programmazione convenzionale, ma al contempo il software ha interesse anche per le community di DevOp che cercano un ambiente di sviluppo comune e omogeneo che copra gli elementi server, storage e networking.
Liberare la capacità di innovazione dei clienti
OS10 mostra un importante potenziale nell’aiutare i clienti a sviluppare, personalizzare e trarre il massimo beneficio da un vero data center definito dal software. Nel merito, il Prof. Antonio Cisternino, vicedirettore del ITCenter dell’Università di Pisa ha commentato: “Sono convinto che Dell abbia in OS10 una soluzione speciale. Fornisce un’esclusiva piattaforma di sviluppo che consente di prototipare soluzioni personalizzate in tempi rapidi e quindi di ridurre significativamente i tempi di produzione. Grazie al fatto che OS10 è aperto e adattabile, sono stato in grado di installare mono runtime standard e pacchetti in linguaggio F#, e di sviluppare rapidamente un’application gateway IoX sicuro. Posso addirittura compilare e fare debugging su OS10 e, avendo lo stesso stack software, posso farlo sul mio PC ed essere più produttivo. Mi piace!”.
Dell prevede di iniziare a consegnare il modulo base OS10 a partire da marzo 2016, mentre i moduli sviluppati da Dell entreranno nella fase di beta testing più avanti nel corso dell’anno.
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Dell
Dell ascolta clienti e partner, offrendo loro tecnologie e servizi innovativi, affidabili e di valore. Con i suoi differenti approcci al mercato, Dell è fornitore di riferimento per sistemi e servizi.
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