Emanuel Monticelli
System Engineer North Italy
Extreme
Networks
La convergenza delle comunicazioni sulle reti IP è una tendenza che è diventata
di grande attualità. Ha già superato diverse fasi, così come diversi sistemi di
comunicazione proprietari hanno già adottato le reti Ethernet aziendali come
mezzo di trasmissione condiviso. Questo processo si è verificato nella telefonia,
nelle reti di videosorveglianza o nei sistemi di controllo degli accessi.
Tutti questi sistemi hanno in comune il fatto di essere passati da una
infrastruttura di comunicazioni dedicata,
che prevedeva costi importanti di implementazione, gestione e manutenzione, all’utilizzo di una rete con
protocollo Ethernet/IP, condivisa con altri sistemi come la telefonia, i dati
informatici, la sicurezza fisica, la videoconferenza etc.
La nuova tendenza legata alla convergenza arriverà dall’incorporazione nelle
reti Ethernet/IP dei sistemi di audio e video professionale, utilizzando la
tecnologia conosciuta come Audio Video Bridging. Questa tecnologia/standard
permette di trasportare i servizi video e audio su reti Ethernet, assicurando
gli elevati livelli di qualità richiesti
da un ambiente di produzione audiovisivo professionale.
A sua volta, l’utilizzo della rete Ethernet/IP dell’organizzazione, come
infrastruttura per i sistemi AV, assicura semplicità di gestione e risparmi
significativi, così come i sistemi VoIP hanno già fornito maggior efficienza alle
comunicazioni dell’impresa. Fino ad oggi, la tecnologia non aveva ancora consentito
di realizzare trasmissioni audio/video di alta qualità e con una perfetta
sincronizzazione. Ma ora questo è possibile grazie ai progressi tecnologici
nelle infrastrutture di rete (capacità dei dispositivi di rete, funzionalità di
gestione, impostazioni di QoS, etc.) da un lato, e agli sforzi dell'industria
in materia di standardizzazione dall’altro (standard IEEE AVB), che hanno
facilitato l'interoperabilità dei sistemi, rendendo possibile questa
convergenza.
Una delle principali sfide che la tecnologia AVB ha dovuto superare è relativa
alla qualità del servizio di rete, proprio perché l'ambiente di produzione AV
professionale è particolarmente esigente sul servizio della rete, forse ancora
di più rispetto alle richieste delle applicazioni VoIP. In particolare, le
applicazioni AV sono sensibili al ritardo di trasmissione, ad esempio, gli
apparecchi devono essere perfettamente sincronizzati ed i dati devono arrivare
a destinazione con un ritardo massimo stimato in 2 millesimi di secondo. Ciò
richiede non solo un’infrastruttura di rete con capacità sufficiente, ma anche
con i meccanismi di gestione necessari per ottimizzare e dare priorità al tipo
di traffico.
Benefici
dalla tecnologia AVB
Una volta superata la barriera tecnologica, AVB, come qualsiasi nuova
soluzione di convergenza, fornisce un
beneficio fondamentale, che è il risparmio dei costi potenziali, che implica di
utilizzare un’unica infrastruttura di comunicazioni per servizi differenti. In particolare
qui di seguito evidenziamo alcuni dei vantaggi:
Riduzione della complessità. Possiamo confermare che riduce sensibilmente la complessità integrando
all’interno della rete aziendale Ethernet/IP anche i sistemi di produzione AV. Invece
di due reti separate, ne avremo una sola e la tecnologia AVB assicura una
sincronizzazione precisa del segnale ed una latenza prevedibile, che è fondamentale in
questo ambiente.
Semplicità di utilizzo. È possibile effettuare la configurazione e la gestione di tutto il
sistema, perché le comunicazioni AV sono integrate e controllate dalla stessa
piattaforma di gestione della rete Ethernet/IP aziendale. Con i dispositivi
interoperabili, possiamo definire la configurazione della rete per ottimizzare
e dare priorità al traffico AV, che è molto sensibile alla latenza e ai
ritardi. Il tutto coesiste con il traffico dati sulla stessa rete Ethernet.
Gestendo il tutto da un'unica console, si riducono sensibilmente i costi
operativi.
La tecnologia AVB è applicabile non solo agli studi di radiodiffusione
professionale come possono essere gli studi televisivi o di produzione
audio-video, ma anche in ambienti diversi, con un utilizzo di contenuto
audiovideo sempre più intenso, come sale conferenze, auditorium, centri
espositivi, le principali strutture per eventi, annuncio al pubblico etc.
L’offerta di
Extreme Networks su tecnologia AVB
Per rispondere alle esigenze del mercato, Extreme Networks ha annunciato
proprio in questi giorni la soluzione AVB-based Ethernet per audio e video
professionali. La soluzione include
molteplici componenti, tra i quali un’ampia gamma di switch per le connessioni
AVB (la famiglia Summit X440, Summit X460 e
Summit X670, che forniscono connettivita’ scalabile da 1 Gigabit a
10/40GbE, sia in tecnologia rame che fibra). AVB è supportato anche su macchine
modulari quali il pluripremiato BlackDiamond X8. Il sitema operativo Extreme (ExtremeXOS)
che è alla base di tutti i prodotti è un il sistema operativo altamente flessibile
che fornisce uptime continuo, gestione ed efficienza operativa. Mediante un opportuno software di management
è possibile semplificare notevolmente la configurazione della rete, assicurando
la risoluzione dei problemi e il monitoraggio costante dell’intera
infrastruttura. Inoltre, la soluzione Extreme AVB sfrutta le stesse
architetture utilizzate negli ambienti mission-critical come i data center ad
alte prestazioni e le reti degli operatori di telecomunicazione. Caratteristiche
come scalabilità, densità, resilienza, ridondanza e prestazioni collaudate,
sono requisiti fondamentali per ogni switch che possa funzionare in tali
ambienti.
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