NearIT presenta a B-App il kit per sviluppatori che consente di integrare il proximity marketing in 10 minuti e di realizzare un'App demo funzionante in meno di due ore, grazie ad una piattaforma dedicata per la creazione di contenuti. Una promessa ambiziosa che ha portato la startup a ricevere 1,5 milioni di Euro da parte di Innowatio.
Il Proximity Marketing non è mai stato così facile
In effetti, nel 2015 sono stati 11 milioni i coupon inviati via bluetooth sugli smartphone dei consumatori di tutto il mondo, cifra destinata a decuplicarsi nei prossimi 4 anni secondo Juniper.[1]E secondo gli Osservatori Digital del Politecnico di Milano, in Italia oggi il 34% dei consumatori utilizza lo smartphone all'interno dei punti vendita per confrontare prezzi e promozioni o per sfogliare volantini.
Dati importanti e previsioni ancora più rosee, ma manca ancora quella spinta tecnologica che potrà far fare il salto di discontinuità al Proximity. NearIT si candida a colmare questo gap tecnologico che frena ancora molti sviluppatori.
Milano, 7 giugno 2016 - Durante B-App, primo evento italiano dedicato all'App Economy, la startup NearIT presenta la soluzione per trasformare facilmente ogni app in uno strumento di comunicazione e di fidelizzazione.
Il proximity marketing vale oggi in Italia oltre 40 miliardi di €, secondo i dati dell'Osservatorio Mobile Economy del Politecnico di Milano. E NearIT presenterà in questa fiera rivolta a sviluppatori, programmatori, imprese e startup legate a software e hardware per applicazioni, un kit di sviluppo software (SDK) integrabile in 10 minuti in ogni app nativa e in grado di fornire una demo di Proximity Marketing perfettamente funzionante entro due ore.
La prima dimostrazione sul campo si chiama TechHub, l'applicazione ufficiale dell'evento Technology Hub e B-App, attraverso la quale sarà possibile creare un calendario personalizzato con tutti gli eventi e le iniziative di proprio interesse, interagire con i social network commentando in diretta la fiera, scoprire di più sugli espositori e personalizzare la scheda operativa con foto e note, oltre a fornire un report della fiera scaricabile in formato PDF.
"Negli ultimi due anni si è assistito a una forte accelerazione del proximity marketing proprio grazie all'utilizzo dei beacon - afferma Luca Locatelli, CEO e founder di NearIT - Tra i consumatori italiani si sta verificando una trasformazione dei processi d'acquisto generata dalla diffusione sempre maggiore degli smartphone e dall'opportunità di connessione da essi garantita in ogni luogo e in ogni momento. Esiste una sempre maggiore attenzione verso la comunicazione mirata e puntuale con i propri clienti sui punti vendita, eppure, esistono ancora diverse resistenze di natura tecnologica che ne frenano lo sviluppo. Noi vogliamo contribuire a eliminare queste resistenze. Si ha l'impressione di essere nella stessa situazione in cui si trovava il Cloud Computing solo pochi anni fa, quando tutti ne parlavano, ma ancora non si era diffuso così capillarmente come lo è oggi. Noi vogliamo candidarci a rendere il Proximity Marketing facile, veloce, attivabile da uno sviluppatore su qualsiasi app "in a snap", come dice il nostro claim. Siamo felici di dimostrare con i fatti questa estrema semplicità di sviluppo in questa prima edizione di B-App e siamo ancora più felici che la fiera abbia creduto in noi, consentendoci di integrare il nostro tool di proximity marketing all'interno dell'app dell'evento. Siamo certi che gli sviluppatori, in qualsiasi settore lavorino, nel retail, nei musei, o per eventi come questo, saranno i nostri principali partner perché chi sperimenta la semplicità del nostro kit di sviluppo non potrà che implementarlo in qualsiasi altra app si troverà a sviluppare nel suo percorso lavorativo."
Grazie a TechHub, ogni espositore avrà inoltre modo di verificare in tempo reale l'efficacia di un applicativo di proximity marketing in-app: ogni visitatore che metterà un "like" agli stand di proprio interesse potrà essere raggiunto da una notifica personalizzata programmata dai singoli espositori, che verrà ricevuta via smartphone non appena il visitatore si avvicinerà all'area espositiva selezionata.
La tecnologia impiegata utilizza sensori beacon forniti da BlueUp - leader italiano nello sviluppo di hardware per applicazioni di microlocalizzazione, identificazione e sensoristica - e sfrutta il canale Bluetooth dei singoli dispositivi mobile dei visitatori per inviare messaggi automatici al passaggio davanti ai sensori localizzati all'interno dei padiglioni.
L'idea dei beacon installati all'interno della fiera è facilmente replicabile anche all'interno di un negozio fisico per accompagnare l'esperienza di visita: se oggi un consumatore su tre utilizza lo smartphone per confrontare prezzi e promozioni o per sfogliare volantini, e si stima che entro il 2020 i coupon inviati grazie ai beacon toccheranno quota 1,6 miliardi nel mondo, il proximity marketing diventa cruciale proprio perché interviene nel momento stesso della decisione di acquisto.
[1] Dati Juniper "Mobile & Online Coupons: Redemption, Loyalty & Consumer Engagement 2015-2020"
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Startup tecnologica con sede a Bergamo presso il Kilometro Rosso, NearIT permette di creare campagne di engagement in a snap. L'interfaccia Web di NearIT permette a negozi, musei, centri commerciali, fiere ed eventi di interagire con i propri clienti. NearIT offre la possibilità di mandare messaggi personalizzati, inviare notifiche push o pass, creare raccolte punti, coinvolgere il pubblico e analizzare l'andamento delle campagne di marketing.
www.nearit.com@nearitmobile
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