CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Information & Communication Technology

Cerca nel blog

venerdì 5 settembre 2014

“Social First”: essere competitivi in un mondo digitale in continua evoluzione



di Vala Afshar
Chief Marketing Officer
Extreme Networks

Nel mondo di oggi, iper-connesso e basato sulla condivisione delle conoscenze, alimentato dalla tecnologia in rapida evoluzione, le persone richiedono un’esperienza di utilizzo sempre più di qualità. Gli utenti si formano opinioni di lunga durata basandosi sulla loro aspettativa che le applicazioni funzionino e siano sempre connesse e affidabili. La rete quindi assume un ruolo primario nel fornire la migliore “User Experience” e la “Experience Economy” impone un nuovo approccio al business, ovvero l’adozione di una mentalità collaborativa dove clienti, partner e dipendenti possano connettersi facilmente e condividere le best practice. Il social business si prende cura dello sviluppo del nostro business ed Extreme lo sta già utilizzano mettendo in pratica la collaborazione tra impiegati e clienti con il team vendite, ottenendo anche un importante riconoscimento, il “Forrester Groundswell Award.”
Adottando un comportamento “Social First”, le aziende favoriscono una cultura orientata al miglioramento continuo. Un’azienda adattiva e lungimirante abbraccia una mentalità da esordiente - aperta, curiosa e collaborativa – che si trae dall’intelligenza collettiva di clienti e fornitori. Non importa quale sia la dimensione dell’organizzazione, ci sono sempre molte più persone all’esterno piuttosto che all’interno dell’azienda. Visto l’odierno ritmo legato all’innovazione, le aziende devono comprendere la natura rivoluzionaria fornita da tecnologia e trend di mercato, e adattarsi al fine di continuare a crescere. Si tratta, dunque, di un’opportunità da apprendere e contestualmente da insegnare.
Per essere un’azienda “Social First” i fattori determinanti sono la cultura, le persone, i processi e in ultimo la tecnologia. Improvvisamente quest’ultima non è più da considerarsi un ostacolo. Social significa cultura: si lavora insieme, in team, perché ci si fida, ci si rispetta e si ha cura l’uno dell’altro. Tutti questi elementi – fiducia, rispetto ed empatia – sono necessari per sviluppare un approccio positivo e di continuo apprendimento. Infine, la principale barriera può essere la predisposizione aziendale e per questo si richiede che le aziende investano sulla formazione dei dipendenti mettendo da parte una mentalità rigida e orientata solo al sistema di produzione (e sul ROI). Diventare un’azienda “Social First” si può sintetizzare come l’inizio di un viaggio non come una semplice meta.
Con i nostri servizi calcoliamo un net promoter score. Il nostro punteggio è uno strumento di misura che ci permette di confermare la qualità dei nostri prodotti e servizi, così come la qualità delle relazioni e il modo in cui si traduce in valore totale o nella fidelizzazione dei nostri clienti. Puoi misurare la fedeltà e il sostegno con il net promoter score, che rappresenta un grande aiuto nel valutare l’eventuale necessità di apporre correzioni sul percorso o nel proseguire con l’attuale strategia. Nel contesto social, il net promoter score sarà sostituito da un social promoter score. Oggi, il net promoter score si basa sulla seguente domanda: “Consiglieresti Extreme a un amico o collega?” Quindi si tratta di misurare un’intenzione. Una domanda migliore è “Hai suggerito Extreme Networks a un amico o collega e questa azione ha generato un nuovo cliente?” A questa domanda si può trovare risposta anche via Twitter, Pinterest, Facebook, Google+ e LinkedIn. Quando i clienti si muovono guidati da opinioni positive su noi come vendor, noi ne riceviamo concreta conferma.
È importante inoltre ricordare che noi non abbiamo la customer experience. Solo il cliente la possiede. Dobbiamo essere in grado di anticipare i suoi bisogni e reagire esattamente al momento più opportuno. La customer experience è una collezione di ricordi: la vostra prima interazione, la vostra ultima interazione e tutto ciò che c’è nel mezzo. L’ultima interazione definisce se verrà mantenuto il business sul cliente anche nel futuro.
Di certo oggi le aziende devono riuscire a sfruttare tutte le opportunità offerte dal mondo digitale. Il business digitale è costituito da diversi elementi: mobile, social, cloud, attenzione alle applicazioni e ai dati che sono strettamente ad esse correlate. Il business digitale si trasforma per far leva sia sui dati sia sulle applicazioni e consente di entrare in contatto con i clienti mobile e social ancora più frequentemente attraverso il cloud. Social, mobile e cloud non rappresentano una minaccia, il rischio più grande potrebbe essere quello di ignorare questi trend e il modo in cui sono strettamente connessi.
Se l’azienda si focalizza su social, mobile e cloud, percepisce già quelli che sono i principali valori di crescita dei nuovi trend di mercato, ma il massimo vantaggio competitivo si acquisisce prestando loro maggior attenzione. Ciò include l’essere accessibile, ben informati, desiderosi di condividere e di promuovere proattivamente la leadership di pensiero con clienti e partner. Le aziende guadagnano un vantaggio competitivo prestando la giusta attenzione agli aspetti di social e adeguando di conseguenza la fornitura dei propri servizi.
I prossimi 5-10 anni vedranno la diffusione di miliardi di dispositivi connessi e indossabili – occhiali, orologi, abiti, scarpe – che genereranno miliardi di profitti e sposteranno l’attuale modello di consumo verso un vantaggio social guidato dalle community. Ci sarà un’incredibile quantità di dati condivisi e generati attraverso questi dispositivi – l’Internet of Things. Gartner prevede che i fornitori di servizi e di prodotti IoT genereranno profitti superiori a 300 miliardi di dollari entro il 2020. Questi dispositivi avranno bisogno di sensori, reti, software di analisi e infrastrutture back end. Tutto ciò ha implicazioni enormi in termini di competenze, infrastrutture e strategie di go-to-market, e avranno un incredibile impatto sul futuro.
Informazioni su Vala Afshar
Vala Afshar è stato riconosciuto dalla rivista Forbes come uno degli “Industry Leader Shaping CRM” e tra i “Top 40 Talenti nel Mondo di Social Marketing”. Attualmente è stato classificato come numero uno nella lista delle “50 Persone più ritwittate dai Marketing di aziende Mid-Size”. Blue Focus Marketing lo ha nominato tra i “Top 50 Esperti in tecnologia su Twitter nel 2012-2013”. Afshar è un esperto di marketing piuttosto influente, un innovatore in ambito social media e un abituale keynote speaker su tematiche tecnologiche e di leadership. Nel 2012, è stato co-autore di “The Pursuit of Social Business Excellence” e ha scritto per i maggiori organi di stampa tra cui Huffington Post, InformationWeek e Inc. Magazine. Afshar oggi ricopre il ruolo di Chief Marketing Officer in Extreme Networks, azienda leader nelle soluzioni di networking ad alte prestazioni.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *